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1° Memorial Stefano Ottavi

Colli del Tronto | Al Centobuchi il trofeo

di Nicola Lucidi

Si è disputato a Colli del Tronto il primo memorial Stefano Ottavi figlio di Vincenzo ex presidente dell’Azzurra Colli e grande uomo di sport e molto sensibile alle problematiche dei giovani.

Il triangolare si è disputato tra la Truentina, Centobuchi ed Azzurra Colli.

La prima gara è stata disputata tra la Truentina e Centobuchi con vittoria del Centobuchi con rete del bomber Consales.

Ecco le formazioni scese in campo:

Truentina: Grande, Capriotti, Eleuteri, Alievic, Starace, Corradetti, Tomassi, Ionni, De Marco, Mandolini, Merlanghi.All.: Eberini.

Centobuchi: Scaramucci, Alessandrini, Capriotti, Mozzoni, Persiani, Simoni, Corradetti, Cipolloni, Consales, Ambrosino, Spagna.All: Marocchi.

La gara è subito iniziata a ritmi alti ed a fare gioco era il Centobuchi contro una Truentina piuttosto disordinata e con poca convinzione. Mister Eberini dovrà rivedere molte cose oltre all’amalgama che è molto lontana per affrontare un campionato CND avrà bisogno di ragazzi più motivati ed esperti per completare lo scacchiere.

Il Centobuchi sembra di aver trovato la formazione giusta per ben figurare nel campionato d’eccellenza. Al 12 la rete della vittoria con Capriotti subito in evidenza sulla destra a servire un prezioso pallone a Simoni che manda al centro per la testa di Consales che con precisione devia nella porta. La Truentina si porta minacciosa verso la porta avversaria ed al 21 Mandorlini da palla piazzata impegna Scaramucci a salvare la porta parando. Ci riprovano alla mezz’ora con una punizione, ma la conclusione termina alta. Poi De Marco partito in contropiede viene fermato con classe al limite area.

Nella seconda gara tra Azz. Colli e Truentina ha la meglio l’Azz: Colli con rete di Fanesi

Le formazioni scese in campo:

Azz. Colli: Mandozzi, Rossi, Cicchi, Panichi, Magitti, Gabrielli, Cantalamessa, Del Buono, M. Vagnoni, A. Vagnoni, Vannicola. All: Fioravanti.

Truentina: Traini, Cardini, Eleuteri, Alievic, Angelini, Corradetti, Panichi, Ionni, Camerunesi, Giorni, Merlanghi. All: Eberini.

Subito la Truentina ha dettare i tempi, ma l’Azz. Colli è squadra già organizzata a tutto campo e pronta per le ripartente. Al 29 Merlonghi ha l’occasione per passare in vantaggio, ma il suo tiro molto ravvicinato si neutralizza tra le mani del portiere. L’Azz. Colli passa con determinazione, ed al 40 Del Buono sceso al limite area scarica il tiro che si va ad infrangere sul palo destro di Traini che a sua volta devia, ma Fanesi ben appostato devia con precisione nella porta. Galli di tacco serve un compagno che va in rete, ma viene annullata per fuori gioco. Ci prova lo stesso Galli a riequilibrare il risultato al 44, ma il cuoio termina di poco alto. 

Nella terza gara si sino affrontate le due squadre vincenti: Azz: Colli e Centobuchi, vinta dal Centobuchi con rete del giovane Borraccini.

Le formazioni scese in campo:

Azz: Colli: D’Angelo, Bastioni, Cicchi, Paletti, Doria, Gabrielli, Fanesi, Del Buono, Silvestri, A. Vagnoni, Seghetti. All: Fioravanti.

Centobuchi: Del Giovine, Gabrielli, Cicchi, Cucco, Cameli, De Amicis, Fantuzzi, Ambrosino, Corradetti, (Spagna), Borraccini, Curzi. All: Marocchi.

 Il Centobuchi dei giovani, subito prende in mano le retini del gioco ed al 4 Fantuzzi con grande slancio supera sulla sinistra due avversari e manda al centro dell’area il cuoio che Borraccini devia nella porta. Fantuzzi si ripete al 24 sulla sinistra con un forte diagonale che però termina fuori. Subito dopo ancora ad impegnare D’Angelo a deviare in angolo. La difesa fa buona guardia e la porta del Centobuchi non rischia che alla mezz’ora quando Cicchi prova dalla distanza, ma l’estremo difensore non si fa sorprendere. 

Il primo trofeo Memorial Stefano Ottavi viene conquistato dal Centobuchi. Commossa la cerimonia di premiazione. Al capitano della Truentina, Corradetti, viene consegnata la coppa dalla sorella di Stefano. Per  l’Azz: Colli dalla madre a capitan Panichi ed il bellissimo trofeo viene consegnato dal padre, Vincenzo, a capitan Cameli del Centobuchi.

02/09/2004





        
  



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