Pagliare – La compagine pagliarana cade contro la Biagio Nazzaro Chiaravalle, ma non certo per demerito, ma per una direzione di gara scandalosa. Si è dovuto scomodare un interregionale fatto venire dall’Aquila per mostrare le sue carenze tecniche e far notare il suo protagonismo con due collaboratori inguardabili.

Il Pagliare ha fatto la sua onesta e bella gara su un terreno pesante e scivoloso  mettendo sotto la Biagio per tutto il primo tempo. Passando in vantaggio con Pezzoli con una delle sue specialità balistiche. Quando gli arriva la sfera calcia di prima intenzione dal limite area mandando il cuoi all’incrocio dei pali alla sinistra di Latini.In precedenza la Biagio si era salvata su tiro di Crocetti, su una deviazione di testa di De Luca e su tiro ravvicinato di Langiotti.Il Pagliare insiste in avanti e reclamano vigorosamente due rigori. Pezzoli viene steso dentro l’area da Alessandrini al momento di calciare a porta, ma il direttore di gara lascia correre.

La gara si inasprisce. Ammonizione per i locali ogni minimo fallo. Il bel gioco si va in qualche modo allontanando. Mentre il Pagliare preme per raddoppiare, un contro piede  micidiale di Sbarbati che riceve sulla metà campo s’invola verso la porta di Peroni con Sciamanna al fianco ed entrato in area manda il cuoi in diagonale sul secondo palo dove il portiere non arriva.

Il Pagliare è frastornato dai rigori non concessi, dall’infortunio di Cafini e così sul finire della prima frazione di gioco Costantini rimasto smarcato ne approfitta con un diagonale per superare l’incolpevole Peroni. Appena ripartiti dopo il riposo la Biagio crea una mischia in area del Pagliare e Peroni salva bloccando la sfera, ma ancora dalla corsia sinistra Magi realizza non credendo ai suoi occhi trovando un diagonale che s’infila in porta sopra a Peroni. Il Pagliare macina ancora gioco, ma viene fermato da continui falli anche inesistenti, poi la doppia espulsione facendolo rimanere in nove, ma non demorde e così la gara termina tra le proteste generali dei tifosi.