Andrea Giacomini, uno dei tedofori, ci racconta la sua esperienza.

Ascoli Piceno | Il 31enne ascolano ha vinto il concorso indetto dalla Samsung-Mondadori.

di Federica Poli

A destra e sinistra Andrea Giacomini e Mitrovic Srecko

Il 31enne Andrea Giacomini è uno dei 20 tedofori della provincia di Ascoli che ieri hanno portato la fiamma olimpica per le vie della città.

Come sei stato selezionato?

“io sono il tedoforo non sportivo ho vinto il concorso indetto dalla Samsung – Mondadori che premiava la frase per Torino 2006”

Ci racconti la tua esperienza?

“ è stato emozionante, non nel momento in cui correvo, ma soprattutto dopo nel ripensare a ciò che avevo fatto. Mentre corri non pensi al significato di quello che stai facendo, ma poi quando ti guardi intorno e vedi la gente che ti ammira capisci l’importanza di tutto questo”

Andrai a vedere le Olimpiadi?

“ mi piacerebbe ma svolgo attività di ristoratore al locale Antica Cereria ad Ascoli e, quindi, per me sarà difficile allontanarmi. Le seguirò in televisione perché adoro lo sport”

È proprio nel suo locale che Andrea ha festeggiato con numerosi amici la sua giornata olimpica. Pizze con i cerchi olimpici venivano servite ai tavoli. Insomma, una serata in allegria come vuole lo sport.

Il brindisi finale di tutti i presenti è stato quello per un ricco medagliere italiano.

La fiamma olimpica ha lasciato Ascoli ma non le Marche perché oggi sarà ad Ancona. Ascoli è stata la tappa intermedia la 31esima delle 61 totali.

11/01/2006