Coppola 5,5: parte in leggero ritardo sulla punizione-gol di Del Piero. Tende a respingere la palla coi pugni anche quando potrebbe bloccarla. Per il resto non è poi chiamato così spesso in causa dall’artiglieria juventina. Da brivido un’uscita a vuoto sul finale di gara.

 

Comotto 6,5: esordio a sorpresa con la casacca bianconera. Prevalentemente impegnato in lavoro di copertura, dimostra grande personalità. Da applausi due recuperi in scivolata nei minuti finali.

 

Cudini 6,5: il vice capitano si conferma per l’ennesima volta un baluardo difensivo. Preciso e grintoso nelle chiusure e bello da vedere quando esce a testa alta dalla difesa. Peccato che da un suo passaggio errato nasca l’azione incriminata del calcio di rigore.

 

Domizzi 6,5: confermato al centro della difesa, non lascia nulla agli attaccanti juventini. Con Cudini l’intesa pare già ottima. Acquisto azzeccato.

 

Del Grosso 6: anche per lui esordio da titolare. Certo passare dal Fadini di Giulianova al Delle Alpi nel giro di tre mesi può essere traumatico ma Cristiano non paga troppo il doppio salto di categoria e, specie nel primo tempo, si propone in avanti con qualche bel traversone.

 

Cariello 7: la vera mossa a sorpresa di Giampaolo. Nessuno si aspettava l’esordio stagionale dell’ex Frosinone. Neppure Zambrotta che spesso se lo è visto sbucare come una saetta. Vivace e motivatissimo, mezzo voto in più per l’azione che lo ha portato al gol. (Dal 51’ Foggia 6,5: solito peperino sulla fascia, crea subito un pericolo per Abbiati con un tiro cross dalla destra).

 

Cristiano 6,5: ha lottato al centro del campo con il solito ardore agonistico. Paga cara l’ingenuità del fallo di mano che Tagliavento giudica volontario. Solita ammonizione.

 

Parola 6,5: signori questo è un gran bel giocatore. Conferma la positiva impressione delle prime due giornate di campionato: ordinato, preciso, grande visione di gioco, contrasta e fa ripartire l’azione. Mai falloso più del lecito. Biso puo’ recuperare con calma dal suo infortunio…

 

Fini 7,5: prestazione maiuscola dell’esterno bianconero. Imperversa sulla fascia sinistra per tutti i novanta minuti. A tratti incontenibile: ispira tutte le manovre più pericolose degli ospiti. E pensare che stava per finire al Napoli, in serie C…

 

Bjelanovic 6: altro esordio (a sorpresa) in casa ascolana. Sasà si muove bene ed è autore di pregevoli fraseggi col compagno di reparto. Sciupa malamente l’occasione dello 0-1 nei primi minuti di gioco. (Dall’ 80’ Colombo 6: pochissimi minuti per lui ma sufficienti per mostrare le sue capacità. Nonostante la giovane età, in campo, sa farsi rispettare).

 

Quagliarella 6,5: l’ex granata, confermato titolare da Giampaolo, si muove molto ma non riesce mai a pungere efficacemente. (Dal 51’ Ferrante 5: entra con le migliori intenzioni ma non combina grandi cose).