ASCOLI (4-4-2): Coppola; De Martis, Cudini (35’st Corallo), Brevi, Modesto; Capparella, Biso, Cristiano, Fini (14’st Lauro); Bucchi, Colacone (23’st Eliakwu). A disp. Micillo, Martinelli, Belingheri, Speranza. All. Silva
CESENA (4-4-2): Viviano; Ambrogioni, Rinaudo, Bocchini, Ingrosso; Rossetti, Confalone, Ciaramitaro (14’st Salvetti), Groppi (14’st Piccoli); Bernacci (23’st Ficagna), Cavalli. A disp. Indiveri, Biserni, De Feudis, Alberti. All. Gadda
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce

MARCATORI: 32’ (rig.) e 8’st Colacone, 12’st Bucchi, 24’st Biso
NOTE: Nel decennale della scomparsa di Costantino Rozzi l’ Ascoli è sceso in campo con i calzettoni rossi a ricordare il gesto scaramantico dell’indimenticato Presidente

AMMONITI: Confalone, Groppi

ESPULSI:Rinaudo

RECUPERO: 1+3

SPETTATORI: 5.161 (3.295 paganti e 1.866 abbonati).

Bella partita   giocata dall’Ascoli di mister Silva.

Un assetto speculare quello delle formazioni scese in campo. 4-4-2 con Bucchi e Colacone davanti per i padroni di casa e Bernacci e Cavalli a pungere per gli ospiti.

All’inizio della gara è proprio il Cesena a farsi pericoloso con Cavalli prima del clamoroso palo colpito da Capparella al 17’. L’Ascoli è abbastanza tonico e riesce ad incidere nella manovra che ha acquistato in tecnica con il rientro di Mattia Biso a centrocampo dal primo minuto. Al 31’ Colacone trasforma un rigore concesso dall’arbitro Giannoccaro per fallo in area di Ingrosso su Cristiano.

Il secondo tempo vede l’Ascoli dilagare con le reti di Colacone all’8’ che quindi realizza la prima doppietta personale in questo campionato. Poi al 12 Bucchi a seguito di azione convulsa e infine al 24’ Biso che, quindi, consacra con una segnatura il suo rientro in squadra. Ultimi minuti il cinque a zero viene negato a Bucchi dal palo. Il secondo della serata.

Un quattro a zero che non lascia dubbi.

Il Cesena è apparso ben poca cosa di fronte alla spumeggiante formazione di Giampaolo e Silva.

I bianconeri hanno in onore del decennale della scomparsa di Costantino Rozzi indossato i calzettoni scaramantici rossi. Che abbiano davvero portato fortuna?