“Politica comunale dopo le recenti traversie ed incomprensioni, sanità regionale e “addizionale Irpef illegale"”: sono i temi di cui si discuterà durante l’ottava Festa Tricolore di Alleanza Nazionale, sintetizzati dal segretario provinciale e consigliere regionale Guido Castelli.

 

L’appuntamento (sabato 4 dicembre a partire dalle 17,30 presso l’Hotel Quadrifoglio) si concluderà con un intervento alle 19,30 del ministro per le telecomunicazioni Maurizio Gasparri e una “cena sociale” alle 20, con lo stesso ministro. In apertura i saluti del segretario regionale e capogruppo in Regione Carlo Ciccioli, dello stesso Castelli, del suo vice e vicesindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti, del coordinatore comunale e assessore al bilancio di San Benedetto Luca Vignoli.

 

Alle 18 il saluto degli assessori e dei consiglieri comunali di AN (Piunti e Vignoli, il presidente del consiglio Giorgio De Vecchis, il capogruppo Benito Rossi, i consiglieri Eldea Angellotti, Stefano Nico, Luigi Ursini) i quali ricorderanno Emidio Galiè, capogruppo di AN al Comune di San Benedetto, scomparso il 13 luglio 2004.

 

Dopo il riscontro diagnostico effettuato dal dott. Sisti dell’ospedale anconetano di Torrette, la Procura della Repubblica di Ascoli, su richiesta della famiglia, aveva assegnato l’autopsia ad una terna composta dal prof. Antonio De Santis, neurochirurgo, docente all’Università di Milano, dal dott. Giuseppe Sciarra anamopatologo e medico legale di Teramo, e dal dott. Paolo Bruschelli chirurgo e anestesista di Civitanova, i quali non hanno ancora diffuso l’esito della loro indagine.

 

Alle 18,30 il dibattito politico con la partecipazione del senatore dell’UDC Amedeo Ciccanti, dell’onorevole di Forza Italia Gianluigi Scaltritti, di Guido Castelli. Sarà assente il sindaco di San Benedetto Domenico Martinelli, che si trova a Steyr (Austria) per una visita legata al gemellaggio.

 

Presentando l’iniziativa Piunti e Vignoli hanno parlato delle edizioni precedenti della festa (dal 1996, unica eccezione nel 2001, quando non fu organizzata). Vignoli ha ricordato Galiè: “era inimmaginabile che quest’anno avremmo dovuto commemorare il nostro capogruppo”.

 

Rossi ha insistito sulla sanità: “nulla si sta facendo per risolvere il problema delle liste d’attesa. Dall’assessore regionale alla sanità Melappioni ci viene solo l’invito a formulare “progetti comunitari della salute”, che però dovremmo finanziare da soli!”.

 

Guido Castelli ha parlato di sistema sanitario regionale e “addizionale Irpef illegale”, auspicando la vittoria del centrodestra alle regionali 2005 (molto probabilmente il 3 e 4 aprile), per perseguire il “riequilibrio territoriale”, specie in ambito sanitario appunto, necessario secondo Castelli “dal momento che su Ancona converge l’80% delle risorse finanziarie impiegate dalla Regione per la sanità. L’accentramento di Ancona è la causa di tutti i mali regionali. Il dott. Aprile, direttore generale dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale, ha chiesto recentemente all’ospedale di Ascoli di far slittare le visite mediche chieste dai cittadini al 2005, per non aumentare ulteriormente il deficit di 4 milioni di euro già accumulato. Il razionamento delle risorse è stato chiesto anche all’ospedale di San Benedetto”.

 

“Quanto all’addizionale Irpef – ha detto Castelli – sono già 2200 le denunce presentate in tutte le Marche alla Regione e alle varie Agenzie delle Entrate provinciali. Per i redditi 2003 il tetto di legge per l’addizionale era dello 0,9% per tutti. Nelle Marche, invece, si è applicato l’1,91% per redditi compresi tra 30 e 60 milioni di lire, del 3,6% per redditi fino a 120 milioni e del 4% per redditi superiori a 120 milioni. Si tratta di un ticket sommerso! Per questo AN offre moduli e consulenza fiscale gratuita, al telefono e via Internet. Il 20 gennaio la Commissione Tributaria di Ascoli si pronuncerà sui ricorsi presentati. In tutta la Regione sono in ballo 450 miliardi di lire, eventualmente da restituire.”