Si dice che quando perdi qualcosa, solo allora ti rendi conto di quanto questa sia davvero importante per te. Bè, allora che mi dite della mancanza del semiserio per la partita con il Piacenza? Non rispondete tanto so che non potete fare a meno di me, e ,come una diva, mi faccio desiderare. Il personaggio merita d’altronde una bella biond..ehm castana come me. Eh sì, ho cambiato il colore dei capelli. Ora non sono più il bel bocconcino biondo, ora sono il bel bocconcino castano. Vabbè, bando alle ciance.

Assunto che siete disperati per non avermi letto la scorsa settimana, mi accingo, per farmi perdonare, a prepararvi una bella cronachina della partita dell’Ascoli al Del Duca contro il Vicenza di mister Viscidi...ah, che schifo io aborro tutto ciò che è liscio e sfuggente!

Fammi dare una sbirciatina al campo, a posto: c’è michelino nostro possiamo partire.

A centrocampo manca l’Highlander bianconero ma c’è il giovincello di belle speranze, Benlingheri. In attacco la coppia più bella del mondo: Becchi? Cucchi? No, Bucchi e Co.co.co.

Inizia la gara.

Ahia, che sonno! Non si fa un tiro in porta neppure a pagarlo oro. Anzi, vedo che i giocatori stanno accingendosi a far le coppie per il torneo di briscola. Problemi per mister Silva: De Martis non vuole giocare con Modesto perché non ha memoria e si scorda le carte che sono state tirate. Inox Brevi, invece, vuole a tutti i costi Mirko C..odini come compagno perché gli ricorda i tempi andati, quando la chioma fluente lo rendeva un novello latin lover. Non che sia brutto adesso, intendiamoci. I miei tesori sono tutti stupendi con o senza pelazzi in testa.

Tra una ronfata e l’altra apro gli occhietti e cerco qualche azione. Ma tranne l’asso di Moscardi e Gonzalez che ha ammazzato il tre di Maurantonio e Capparella non vedo.

Al 22’ però il nostro corederoma ci dà la gioia del gol. Tira, Cherubini (buono per nome) ribatte non vi dico con quale parte del corpo (non si siede da una settimana) ma il caso…(ah questa volta a nostro favore) vuole che la sfera ricada tra i piedini fatati del Cristian bianconero e …zacchete Goooool! 1 a 0.

Ora posso tornare a dormire.

La fascia sinistra, però, mi intriga parecchio tra Franceschiello Modesto e Michelino Fini, è davvero uno spettacolo a vedersi (maligni, mi riferisco al gioco!).

Al 45’ Moscardi la mette in "cagnara" perché il nostro FullMonticciolo bara. Ale però non ci sta, che offesa alla sua onestà di uomo e giocatore…di carte! Moscardi si arrabbia e la giacchetta nera lo manda a fare il solitario negli spogliatoi.

Massi Margiotta per ripicca prende una traversa. Al Del Duca ancora non riescono a frenare il tremolìo.

Seconda frazione. Dopo il tè caldo si daranno una bella mossa .

E allo stesso minuto del primo tempo (sto 22 bisogna giocarselo al lotto) Cristian de noantri segna il gol del 2 a 0.

Mister Viscidi inserisce De Martin. Eh no, mò mi vuole far confondere tra De Martis e De Martin ma io sono furba e…li riconosco bene dalla capigliatura? Dal numero? Dall’andatura?

Entra anche l’Alì nostrano che sostituisce Co.co.co per la coppia a briscola in finale contro Margiotta e Foglio. Il problema è che il colored non parla una parola in italiano e Bucchi non sa come fare a fargli capire anche solo le regole. Mesto e rassegnato, soffre e si affida al linguaggio internazionale dei …gesti: eliminati.

Con la sortita in campo di Eliakwu, finalmente, si vede un po’ di movimento. Soprattutto, la difesa biancorossa non sa come fare a fermare il piccoletto. Pare invasato tanto che Margiotta e compagni chiedono per carità all’arbitro il triplice fischio. La giacchetta nera, per un eccesso di bontà, li accontenta.

2 a 0... e che ci importa se il torneo di briscola l’hanno vinto loro?