Mobilitazione generale contro il nuovo sistema delle pensioni, la legge 30 sul lavoro, la guerra e il terrorismo, per dire no allo “Scontro di civiltà”.

Il Sincobas di Ascoli pronto a partecipare a Roma il 30 ottobre prossimo ad una grande manifestazione nazionale indetta dal Comitato “Fermiamo la guerra”, che si pone l’obiettivo di rilanciare l’azione di associazioni, movimenti  e sindacati contro le politiche ultraliberiste, socialmente devastanti, avventuriere e pericolose del governo attuale.

L’impegno a sostenere l’iniziativa, che ha anche lo scopo di favorire la costruzione di uno scenario nuovo e alternativo per l’Italia e l’Europa, di un modello sociale diverso da quello presente e purtroppo dominante, e di far rinascere nel nostro Paese una vera opposizione sindacale, è stato confermato dal Sincobas provinciale nel corso del dibattito svoltosi durante la recente festa locale dei comitati di base.

“La terza edizione della nostra festa – dice il coordinatore Andrea Quaglietti – ha avuto un successo chiaro e incoraggiante, e durante tutto il fine settimana in cui si è tenuta (a Porta Romana, il 2 e 3 ottobre scorsi). Alcune centinaia di persone, iscritti, militanti, giovani, famiglie hanno partecipato ai giochi e alle iniziative organizzate per l’occasione, e hanno seguito sia gli appuntamenti musicali e gastronomici che il seminario promosso sul tema della riforma delle pensioni e lo scippo del TFR. La utile esposizione delle norme di legge da parte di Stefania Teodori, della CIA – continua Quaglietti – e l’intervento politico e sindacale di Luciano Mulhbauer, membro della segretarie nazionale del Sincobas, hanno suscitato viva attenzione e interesse in tutto il pubblico presente. Mulbauer ha ribadito la necessità di mobilitarsi contro le scelte governative in materia pensionistica e occupazionale per tornare a garantire tutele, sicurezza e diritti sociali a tutti i lavoratori italiani che le hanno perse.

Per questo occorre organizzarsi e manifestare, in nome della democrazia e della solidarietà, e per un mondo di pace e non di guerra.” Per informazioni sull’appuntamento di Roma, e sulle altre iniziative, rivolgersi alle RSU di fabbrica o al numero di telefono 0736-256243, e 3494103507. La sede del Sincobas di Ascoli e in via Dino Angelini 21.