Protagonista del convegno in programma sabato mattina (8 novembre, ore 9.30) a Castelfidardo, organizzato da Comune e Coldiretti Marche in collaborazione con LatteMarche e Provincia, sarà il latte marchigiano con i suoi 53 milioni di litri prodotti e le sue 440 aziende attive, tra allevamenti di bovini e di ovini. Sarà un'occasione per fare il punto della situazione su un settore che, anche alla luce delle novità introdotte dalla Riforma della Pac e dal regime di quote latte, potrebbe giocare un ruolo importante nella filiera agroalimentare, divenendo "ambasciatore" della marchigianità al pari di tanti altri prodotti. 

Spiega Giannalberto Luzi, il presidente di Coldiretti Marche: "Un primo passo, a livello nazionale, è stato fatto con il recente decreto sulla rintracciabilità del latte confezionato. Ora bisogna lavorare anche nella nostra regione perché tutto il prodotto 'made in Marche' possa essere non solo riconosciuto, ma anche apprezzato. E, ovviamente, consumato. Non dimentichiamoci, infatti, delle proprietà nutritive del latte e del fatto che, nell'ultimo anno, se ne è bevuto il 3% in meno".

 Il convegno, dal titolo "Latte e dintorni",  si aprirà con i saluti del Sindaco di Castelfidardo, Tersilio Marotta. Seguiranno le relazioni del prof. Angelo Frascarelli (Università di Perugina) su "La nuova Pac", del responsabile della Confederazione Coldiretti, Giorgio Apostoli, che farà "Un'analisi del settore: l'Ocm, le quote, il prezzo del latte", di Paolo Fabiani su "L'esperienza di LatteMarche" e di Giovanni Cucchi (Presidente Cooperlat), che parlerà dell'esperienza della Cooperativa jesina. A tirare le conclusioni sarà il Presidente Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi. Al termine del convegno avrà luogo l'inaugurazione dell'azienda agricola Magnaterra, in località Campanari di Castelfidardo, alla presenza del presidente della Provincia di Ancona, Enzo Giancarli. Seguirà per tutti un buffet di prodotti tipici.

Per alcuni dati sulla produzione del latte marchigiano vedi allegato a fine pagina.