Gabriella Ceneri lascia Forza Italia e passa all'Udeur (Unione Democratici per l'Europa), il partito dell'on. Clemente Mastella, fin qui non rappresentato a San Benedetto. Di riflesso, trattandosi di un partito che fa parte a livello nazionale dello schieramento di centrosinistra, anche la Ceneri attraversa il "guado".

L'annuncio è arrivato oggi, mercoledì 5 novembre, al termine della nota vicenda di cui la Ceneri è stata (involontaria) protagonista: la rimozione dall'incarico di assessore alle politiche sociali del Comune di San Benedetto (11 agosto scorso), le dimissioni dall'incarico di dirigente regionale dell'associazione di Forza Italia "Azzurro Donna Marche" (24 ottobre) e la contestuale denuncia alla Procura della Repubblica di Ascoli dei responsabili cittadini del suo ormai ex partito.

"La decisione più importante e dolorosa, ha spiegato l'ex assessore, è stata quella di rompere con il passato e di uscire da Forza Italia. Avevo creduto nel progetto di Berlusconi, ma vedo che oggi la carica di novità del passato si è esaurita nella stessa coalizione di Governo nazionale, con la presenza inquietante della Lega che inizia ad essere insostenibile e la stessa Forza Italia scavalcata da AN su molte questioni".

Sulla propria scelta la Ceneri spiega: "sono sempre stata una moderata ed ho scelto l'Udeur perché è un partito serio, un punto di riferimento per chi crede nei principi cristiani e in quelli liberaldemocratici. Per questo ho dato la mia disponibilità agli onorevoli Mastella e Bertucci, quest'ultimo coordinatore nazionale del partito. Si tratta inoltre di un partito che aderisce al Partito Popolare Europeo, dove confluiscono partiti italiani sia di centrodestra, sia di centrosinistra". (Bertucci è un deputato che proviene a sua volta dalle file di Forza Italia, n.d.r.)

"Mi hanno accusata di essere "attaccata alla poltrona", è la conclusione della Ceneri, ma se così fosse stato sarei passata nell'Udc e avrei tentato di riavere un incarico. Invece ho solo cercato di realizzare il mandato elettorale finché sono stata assessore. In questo momento voglio solo ringraziare gli amici di AN, dello stesso Udc e quei pochi di Forza Italia che mi hanno sostenuta al momento della mia cacciata. Gli altri componenti di Forza Italia hanno cercato in tutti i modi di farmi perdere la fiducia nella politica, ma non ci sono riusciti. A San Benedetto non c'è ancora una sede dell'Udeur, attendo disposizioni da Roma e rivolgo sin da ora un appello alle persone di buona volontà per creare il "grande centro" di cui ritengo ci sia bisogno".