Al via gli "Stati Generali" per disegnare l'Ascoli del futuro". Si comincia questo sabato mattina con il primo forum tematico, in programma al polo culturale di sant'Agostino, a cui hanno aderito oltre 50 soggetti protagonisti della vita cittadina.
Qualche nome? Da Legambiente all' Assindustria, dalla Camera di Commercio a tutti gli ordini professionali e le circoscrizioni cittadine. La città del futuro?

Quindi basta con le scelte dall'alto e le imposizioni dei politici: grazie al progetto 'Ascoli Piceno:  crogiolo di arte, cultura ed ambiente' finanziato nell'ambito dell'iniziativa europea 'Agenda 21', sarà possibile partecipare direttamente allo sviluppo futuro della città. In particolare 'Agenda 21' è il piano di azione dell'Onu per lo sviluppo sostenibile di riferimento nel 21° secolo e l'iniziativa ascolana è stata finanziata dal  Ministero del dell'Ambiente e dalla Regione Marche.

La fase operativa è iniziata nell'ottobre 2002 con l'attivazione di una segreteria tecnica formata da tecnici comunali e consulenti esterni. "Le scelte dell'amministrazione saranno discusse con i cittadini e tutti i 'portatori d'interesse'  - aveva detto Sandro Galosi, assessore all'ambiente nel presentare l'evento - per delineare le linee strategiche della città del futuro. Sarà possibile un confronto anche tra soggetti che molto spesso non dialogano tra loro ". Dopo il primo forum, seguiranno altri due appuntamenti sempre nello stesso luogo: il 24 maggio e il 7 giugno.

Entro agosto, inoltre, dovrà essere predisposto il Primo Rapporto sull'Ambiente, una vera e proprio screening completo del nostro territorio in base a diverse aree tematiche ( es. rifiuti, fogne, attività economiche). "Il forum rappresenta un vero e proprio laboratorio di idee per costruire l'Ascoli del futuro - ha aggiunto Andrea Valentini, consulente del Comune per Agenda 21 -
I partecipanti dovranno agire con responsabilità per dare vita a progetti innovativi ".

I cittadini possono esporre le proprie osservazioni compilando il coupon presente nella pubblicazione del Comune o visitando il sito web .