Il presidente del Consiglio Giorgio De Vecchis formula l'ipotesi di legare il periodo di gestione dello stadio Riviera della Palme, nell'eventualità della ristrutturazione di Luciano Gaucci, ai risultati calcistici della Samb. 

"99 anni di diritto di superficie -dice De Vecchis- in cambio della messa a norma mi sembrano eccessivi. Dato che il calcio è un importante veicolo di promozione, la mia proposta è: se la Samb va in serie B Gaucci gestirà l'impianto per un certo numero di anni, che aumenteranno in caso di promozione in A, e così via. Inoltre, i giocatori dovranno portare impressa sulle magliette la scritta Città di San Benedetto del Tronto".

L'elaborato dello studio Area Progetti Associati, realizzato per conto del patron Gaucci, dopo l'analisi degli uffici comunali ha evidenziato ostacoli di natura amministrativa e tecnica. Primo problema: opere superiori ai 12 miliardi di lire  devono essere messe a gara;
secondo: il progetto è soggetto alla variante al Prg, che nella zona prevede il piano  particolareggiato.
Poi, l'opera di Gaucci sviluppa 119 mila mc di volumi, mentre il project financing dell'Ati Beani Costruzioni (oggetto dell'indagine della magistratura) 28 mila.
Che farà il Comune?
La decisione è rinviata a martedì, quando il Sindaco consulterà ad Ancona l'ex Coreco.