Il Questore di Ascoli Piceno , su proposta del Dirigente la Sezione Polizia Stradale di Ascoli Piceno, ha applicato nei confronti di D.F.S. di anni 26 , di San Benedetto del Tronto, la misura di prevenzione dell’avviso orale, ai sensi della Legge 159/2011 , a seguito di ripetute denunce nei confronti del soggetto per oltraggio, resistenze, violenza e guida in stato di ebbrezza. Quest’ultima denuncia ha di fatto dato il via alla proposta di applicazione della misura di prevenzione con la segnalazione al Questore da parte della Polizia Stradale. L’applicazione delle misure di prevenzione o comunque la proposizione dei soggetti al Sig. Questore da parte della Polstrada , in situazione di ripetute violazioni della guida in stato di ebbrezza, sarà l’ulteriore attività di contrasto al fenomeno dell’uso di alcool alla guida dei veicoli. L’alcool purtroppo è tra le maggiori cause di incidenti stradali soprattutto gravi ed il fenomeno oramai ha raggiunto anche fasce di età insospettabili e comunque molto al disotto della maggiore età.

In tale ottica, oltre all’attività di contrasto su strada con i servizi che settimanalmente ( soprattutto venerdì sabato e domenica) vengono messi in campo, questo ulteriore strumento, di cui per la prima volta si è fatto uso per la specifica violazione dell’art. 186 del Codice della Strada come norma di riferimento ripetutamente violata, sarà un ulteriore mezzo di contrasto al fenomeno. L’avviso orale poi , va ricordato è elemento propedeutico all’applicazione della successiva misura di prevenzione della sorveglianza speciale , in caso di ulteriore recidiva nella commissione di reati, che è strumento fortemente limitativo anche della libertà di movimento e di iniziativa dei soggetti colpiti. L’obbiettivo finale rimane quello di diminuire drasticamente il fenomeno della guida in stato di ebbrezza e di conseguenza diminuire il numero e la gravità dei sinistri stradali ed esso correlati.