Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Appignano: no al pedaggio Ascoli-Mare e raccolta differenziata

Appignano del Tronto | Dal consiglio comunale un netto rifiuto al balzello autostradale. Inoltre è partito ieri il progetto "Rendiamo vivibile questo pazzo mondo" con il ritiro dei rifiuti porta a porta nel centro storico.

Appignano del Tronto

Anche il Consiglio comunale di Appignano del Tronto approva la delibera che chiede lo stralcio definitivo del raccordo autostradale Ascoli Piceno - Porto d'Ascoli tra quelli da sottoporre a pedaggio da parte dell'Anas.

"Riteniamo assolutamente non condivisibile l'introduzione di tale pedaggio - si legge in una nota - che colpisce in maniera indiscriminata tutti i cittadini di un territorio già duramente colpito da una forte crisi economica, e che al posto dell'ennesimo fardello come quello del pedaggio, avrebbe bisogno di efficaci e straordinarie misure di sostegno per il rilancio economico".

Per questo motivo molti dei comuni della provincia ascolana, rappresentando le istanze del territorio, si stanno adoperando in tal senso, come del resto anche la Regione Marche.

Appignano del Tronto dunque intende esprimere in maniera netta il suo dissenso verso una decisione che ritiene inutile e dannosa nei confronti di tutti coloro che ogni giorno per lavoro o per esigenze quotidiane si troveranno a dover percorrere la superstrada Ascoli Mare e a dover pagare solo per poter spostarsi. La delibera consiliare è stata approvata a maggioranza con l'unico voto contrario del capogruppo di minoranza candidatosi con la lista del PDL , il dott. Giulio Filipponi.

Appignano del Tronto, inoltre, è in pole position fra i Comuni della Comunità Montana del Tronto, per la corsa alla raccolta differenziata porta a porta attraverso il progetto "Rendiamo vivibile questo pazzo mondo". Si tratta di una fase sperimentale che riguarderà il centro abitato del comune e si occuperà della gestione di tutti i materiali riciclabili escluso l'organico.

Già da ieri tutte le famiglie residenti nel centro storico e nell'intera perimetrazione del centro abitato comunale hanno avuto la possibilità di conoscere il grande progetto "Rendiamo vivibile questo vecchio pazzo Mondo". Grazie ad una riunione tenutasi nelle settimane precedenti, tutti i cittadini sono stati debitamente informati del nuovo metodo di raccolta differenziata, ed in seguito l'Amministrazione Comunale assieme agli addetti della Picena Ambiente hanno provveduto alla consegna dei sacchetti e del modello esplicativo con un serrato porta a porta rivolto a tutte le famiglie interessate.

La volontà dell'amministrazione è di estendere a tutti i residenti questo metodo e di allargare la differenziata anche ai rifiuti organici quanto prima.

 

02/04/2011





        
  



1+3=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji