"Il conquistatore" ce l'ha fatta, la Samb è salva,la curva lo acclama e lui da buon leader si erge a torso nudo sulle transenne della Curva Nord "Massimo Cioffi" sventolando la bandiera della nazione che gli ha dato i natali. Questo eroe è Damian Rojas Macaluso da Montevideo, un combattente che durante quest'anno difficile non si è fermato di fronte a nulla.

Arriva in riviera dalla laguna veneziana e porta con se un carico di grinta e cattiveria agonistica da far paura, il pelato sudamericano non si ferma davanti a nulla: sfrattato, senza stipendio e con una famiglia da mantenere non ha mai abbandonato la Samb ed alla fine il conquistatore ha raggiunto il suo obiettivo.

Il popolo lo adora tanto che, nella Domenica della salvezza, è stato portato in trionfo da centinaia di persone e lui si è preso uno ad uno tutti gli abbracci del suo popolo fregandosene della stanchezza e del rischio di esser soffocato perchè lui è un conquistatore. "Macaluso sindaco", "Macaluso sindaco" intona la folla e lui rimasto seminudo ringrazia urlando il suo amore per questa città e per questa maglia.

La missione è compiuta, Macaluso non ha fallito ma ora, come in ogni bella favola, l'eroe torna dai suoi cari, portandosi nelle vene un pò di sangue rosso-blu e lasciando un'immagine vincente ed eroica. Passeranno le stagioni ma quest'uomo rimarrà sempre nei nostri cuori tanto che ogni tanto racconteremo ai nostri figli la bella favola di Damian Macaluso "il conquistatore".