Il CNA ha presentato oggi, presso il ristorante La Locandiera, il progetto Meglio per tutti, alla presenza del nuovo Presidente Cna delle province di Ascoli Piceno e Fermo, Sandro Coltrinari, il Presidente Cna della provincia di Ascoli Piceno, Gianfranco Pagliarini, e il Direttore della Cna-Epasa, Annarita Pignoloni. La proposta è volta rendere i servizi del territorio, di facile accessibilità per tutti, con specifica attenzione per chi presenta particolari disabilità.

L’obiettivo però non è solo lo sviluppo etico del territorio, ma anche quello economico, volto alla promozione turistica della zona. E’ per questo che il progetto coinvolge non solo chi ha disabilità fisiche, ma anche persone che, pur autosufficienti, in particolari casi possono necessitare di un aiuto. Si tratta di anziani, traumatizzati temporanei, famiglie con bambini piccoli.

Questo è ciò che distingue il progetto Meglio per tutti, ovvero le categorie beneficiarie e il coinvolgimento di categorie produttive del territorio, che daranno attenzione alle diverse abilità citate, affiancando le strutture dedicate assistenziali pubbliche e private. La strutturazione della CNA delle province di Ascoli Piceno e Fermo infatti, consente agli imprenditori artigiani che operano su tutto il territorio in vari campi, di costituire un patrimonio da mettere a servizio della comunità, in cambio di un ritorno d’immagine e pubblicità per le attività commerciali svolte.

Solidarietà e affari etici, un’accoppiata quindi che ha lo scopo di fare dell’impegno sociale delle imprese, non solo una voce scontata del bilancio, ma un’azione incisiva di responsabilità sociale dell’impresa. Realizzazione in concreto un marchio di accessibilità, concesso in esclusiva da un Comitato Etico Scientifico, a tutti i soggetti che aderiranno all’iniziativa. Oltre alle associazioni di categoria e a quelle che operano nel sociale, il Comitato sarà composto anche dai rappresentanti degli enti locali, Comuni, Provincia e Regione, interlocutori preferenziali a cui la CNA intende chiedere la loro disponibilità ad aderire.

Il progetto avrà una fase di prova attuata inizialmente solo nei centri maggiori, Ascoli Piceno, Fermo e San Benedetto del Tronto, per essere poi diffuso a tutti i comuni aderenti. Sarà anche costituito un database, che sarà diffuso tramite la stampa e attraverso guide edite sia per i turisti, che per gli utenti locali. Sarà inoltre messa a disposizione di tutte le associazioni e le strutture, che si occupano di anziani e del sociale. La fase iniziale del progetto, riguarderà alcuni settori produttivi di stretta competenza della CNA. A seguire l’elenco delle attività coinvolte nel progetto e delle iniziative suggerite:

Parrucchieri / barbieri / estetiste e settore alimentare: accessibilità alle strutture; strumenti che agevolino l’accessibilità; preparazione del personale a rapportarsi con categorie protette; disponibilità a garantire servizi a domicilio con convenzioni.
Impiantisti (installatori idraulici ed elettricisti): disponibilità a garantire servizi a domicilio con convenzioni.
Stabilimenti balneari: strumenti che agevolino l’accessibilità; preparazione del personale a rapportarsi con categorie protette; disponibilità, ove presenti servizi di ristorazione, ad offrire menù specifici per categorie come i diabetici, i celiaci o più semplicemente le persone anziane o i bambini.

I nominativi dei funzionari Cna cui fare riferimento per delucidazioni sono: Ivo Costantini e Antonio Tempera, Cna – sede Ascoli Piceno, viale Indipendenza n. 42 – tel. 0736/42176 – fax 0736/44709 – email: ascoli@cnapicena.it - cellulare 340/7024799.