Si è tenuto il Consiglio Generale del Piceno Consind per l’approvazione del bilancio preventivo 2005 è l’approvazione delle varianti al piano regolatore degli agglomerati di Ascoli-Maltignano, Arquata del Tronto e Venarotta. Il bilancio è stato approvato con 23 voti favorevoli e 5 astenuti.

 

Tra le entrate spiccano la previsioni di introiti derivanti dalla stipula della convenzione con l’Ato e il Ciip inerente la riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse idriche e della depurazione civile e derivanti dalla gestione del servizio.

 

Ulteriori entrate sono previste dalla cessione delle aree per fini produttivi e dalla fornitura dei servizi alle imprese quali acquedotto e depurazione industriale, metanizzazione, energia, pubblicità stradale, sportello unico e servizi alle imprese.

 

Per gli interventi sul territorio il Consind prevede la realizzazione di una pluralità di nuovi infrastrutture al servizio degli agglomerati industriali ricadenti lungo le valli del fiume Tronto, Aso e Tesino.

 

Con la variante di Ascoli Piceno il Consorzio potrà completare il percorso di razionalizzazione urbanistica del territorio e quindi acquistare nuove potenzialità di aree per fini produttivi: l’amministrazione provinciale di Ascoli Piceno sulla variante di Ascoli-Maltignano si è pronunciata stralciando la parte di territorio ricadente nel comune di Malignano lungo la strada Bonifica, fornendo indirizzi circa una più funzionale organizzazione della zona industriale.

 

Per l’agglomerato di Venarotta è stato stabilito di ridurre l’estensione del territorio per fini produttivi da ettari 92 a 91, consentendo così al comune di disporre nuovamente di aree per usi diversi.

 

Dato atto che l’area all’uopo individuata da opportunità di insediamenti futuri anche di tipo commerciale, il Consorzio provvederà entro breve termine all’adozione di apposita variante stralcio.

 

Per quanto concerne l’agglomerato di Arquata del Tronto è stato approvato definitivamente il piano attuativi, in seguito al quale il Consorzio può ora accedere alla fase operativa per promuovere l’insediamento di ditte che hanno già richiesto l’assegnazione di aree e tra questa delle ditte che hanno aderito al Contratto di Programma promosso dal Consorzio.