“A Foligno vogliamo lasciare il segno”, aveva detto alla vigilia mister Izzotti. Insomma, lui ci credeva e, viste come sono andate le cose in terra umbra, ci credevano anche i suoi. Fatto sta che il Grottammare è andato a violare (la prima squadra a farlo in questo campionato) con un 2 a 4 che non ammette repliche il campo della capolista Foligno. Tra i protagonisti della domenica più esaltante della stagione biancazzurra fin qui consumata, c’è l’esperto difensore Paolo De Moro, autore insieme al collega di reparto Moro, di una prestazione perfetta tanto da arginare l’attacco più forte del campionato.

“Vittoria inaspettata? Non direi: – dice Del Moro, alla sua quinta stagione con la casacca biancazzurra – in settimana il mister ci ha ripetuto più volte che dovevamo giocare a viso aperto, senza alzare barricate, perché quello sarebbe stato l’unico modo per metterli in difficoltà. E così è stato: siamo scesi in campo convinti e determinati riuscendo ad ottenere una vittoria meritatissima. L’intesa con Patrik Moro? Perfetta, anche perché lui è una grande persona: niente a che vedere con altri professionisti che sono passati qui a Grottammare”.

Una vittoria che chiude, ormai definitivamente, il discorso salvezza aprendone “ufficialmente” un altro, quello dei play off. “So che il mister – continua Del Moro –, al termine della gara di Foligno, ha parlato per la prima volta di play off. Dal resto ora che ci siamo tolti, con largo anticipo, il pensiero salvezza, inizia un altro campionato ed è giusto e doveroso credere nei play off. Possiamo giocare con l’entusiasmo della squadra che ha già raggiunto il suo obiettivo e che, quindi, non ha nulla da perdere. Sappiamo che la serie D è già tanto per una realtà come Grottammare, ma sappiamo anche che sopra ci sono altre categorie…”.

Da un protagonista all’altro, da una bandiera all’altra: Fabio Marcucci. Il capitano del Grottammare, con un gran gol,  ha messo la firma su una di quelle vittorie che possono cambiare un’intera stagione. “Successo prestigioso, – esordisce Marcucci – ma, soprattutto, importante per la classifica: siamo ormai salvi e possiamo concentrarci sui play off. Dobbiamo credere nella possibilità di raggiungere un risultato così importante: continuiamo a lavorare seriamente e a dare il massimo, da adesso alla fine, in modo che, a fine campionato, non potremmo dire di non averci provato”.