Mamma mia che brutta impressione ci ha fatto questa Samb!Così brutta da far sembrare scontata la vittoria per 1-0 della Fermana. Una Samb senza idee, appiattita da un gioco per linee laterali, irritante nell' insistere nelle giocate individuali e nelle discese alla Tomba, svuotata delle sua arma migliore:il carattere.

E' questa la Samb che abbiamo eredito dopo il mercato di gennaio?

Ma cosa è successo? Sarà stata la presenza dell' arbitro Lops che abitualmente ci porta una sfiga tremenda? Oppure colpa degli Ultras che con il loro silenzio, per tutto il primo tempo, hanno confuso gli atleti rossoblu che erano così convinti di giocare in trasferta?

Scherzi a parte e mettendo in conto anche le assenze importanti di Bolgiacino , Martini e Zanetti, il problema è dovuto, ovviamente è una mia opinione, al fatto che è cambiata la mentalità e con essa gli schemi di gioco. Si parla con troppo insistenza di salvezza e quando si minimalizzano gli obiettivi nasce l insicurezza, la paura di non farcela, si sviluppa la poca stima in se stessi.

E questo è più grave quando a non credere a certi obiettivi è lo stesso  Mister . Allora, in una gara in casa, con una diretta concorrente per la...salvezza, si preferisce giocare con una sola punta, con Gutierrez sulla fascia sinistra a fare da... tappo alle incursioni di Colonnello, con Leon che frena la manovra a centrocampo portando la palla a passeggio a destra e a manca mentre Alfredo Femiano,  è facente funzione di colonna di Ercole impiantato sulla metà campo con uno sconfinato oceano davanti a se in quanto , Smerilli, in fase difensiva, faceva da tappabuchi davanti alla difesa. E De Lucia? Era lì davanti ,solo soletto, tra tre difensori a veder passare sopra la sua testa uno stormo di palloni come rondini in un caldo tramonto estivo.

Ed è così che le parti si sono invertite,tanto da vedere una Fermana che triangola che era una bellezza senza perdere mai palla, quasi che avessero la colla sugli scarpini, proprio come la Samb dei tempi migliori, mentre i rossoblu si affidano alle palle lunghe e alle  discese , palla al piede, di Leon e Gutierrez che naufragavano sempre in un mare canarino. E forse Ballardini, per non essere da meno, avrà pensato: M è dolce naufragar in questo mare !

Una Samb così non era in grado di creare palle gol ragionate, ma in un incontro di calcio qualche palla gol casuale può capitare e infatti al 1° Cornali ha la palla buona all altezza del dischetto del rigore ce l ha ma, forse per il fango, forse per l emozione, cade come corpo morto cade e spedisce la palla sul fondo. Insidiosa invece la palla gol capitata, anch essa per caso, a Smerilli. Mancini così può esaltare le sue doti con un plastico volo. L altra occasione per la Samb è al 36°: Gutierrez, imbeccato da Cigarini, vola tutto solo sulla sinistra. Invece di stringere al centro e puntare su Chidini se ne va verso il fondo, forse credendolo il traguardo, e il suo successivo tiro-cross attraversa l area senza patemi per la difesa canarina.

La gara si trascina mestamente per altri 40 minuti. Sembra ormai che lo 0-0 sia scontato. La Fermana fa le sue belle triangolazioni per tenere palla e la Samb gli risponde con lanci lunghi per lo spaesato De Lucia, quando al 79° a Micallo gli scappa un cross lungo da metà campo, dritto, dritto sul secondo palo della porta della Samb.Dietro a Cornali, che osserva interessato la traiettoria della palla senza intervenire, c è appostato Smerillo che fulmina Mancini con un tiro che s infila sotto la traversa.Benarrivato Mancini nel circo rossoblu!