La prima fase del progetto “La Via Lattea”è stato  ideato dall’industria casearia Sabelli e patrocinato dall’Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Ascoli Piceno.

Iniziato i primi giorni di Dicembre, si è concluso in  questa settimana con la visita alla Direzione Didattica di Monticelli.

Il progetto ha coinvolto oltre 1500 alunni delle scuole elementari della città con la finalità di diffondere l’importanza di una corretta alimentazione ed il rispetto dell’ambiente attraverso lezioni teoriche in aula, visite in aziende agricole e nel caseificio Sabelli.

“La prima fase – afferma Simone Mariani del Gruppo Sabelli - si è caratterizzata per una lezione, della Dott.ssa Torresi, tecnologo alimentare della Sabelli spa, presso le scuole elementari che hanno aderito.

Le lezioni hanno illustrato la “filiera del latte” a partire dal nutrimento della mucca fino ad arrivare alla produzione dei derivati del latte: formaggi freschi, yogurt, ricotte etc. soffermandosi, infine, sull’importanza fin da piccoli di una sana alimentazione”.

Gli alunni hanno mostrato molta curiosità per gli argomenti affrontati ed hanno posto interessanti domande agli esperti della Sabelli spa che,  supportati dal corpo docente, hanno avuto la possibilità di approfondire argomenti di notevole importanza per un equilibrato sviluppo dei ragazzi.

Entusiasmo  verso l’iniziativa è stato espresso dai bambini  e dalle insegnanti che supportate da un quaderno didattico sulla filiera del latte, realizzato dal gruppo Sabelli, avranno la possibilità di tornare adeguatamente su tali argomenti. 

I bambini saranno impegnati nelle prossime settimane, nella visita presso alcuni allevamenti, in modo da far “conoscenza”  con il mondo agricolo e zootecnico, per poi , presso il caseificio Sabelli meglio capire sul campo, come il latte viene lavorato e trasformato in formaggi di vario genere.

Il progetto si concluderà  in primavera con il concorso “La favola della via lattea”.Le classi racconteranno, attraverso illustrazioni e/o filastrocche, la loro esperienza lungo la “Via lattea” e le due classi risultate più originali saranno premiate con una visita al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, altri premi saranno distribuiti comunque a coloro che hanno partecipato all’iniziativa.