Banca Intesa ha individuato nell’Eurispes Marche il partner per l’attuazione di un importante piano di intervento nella regione. L’impegno finanziario che ha previsto di investire è pari a 160 milioni di euro. L’Eurispes Marche svolgerà il ruolo di collegamento tra la banca e le associazioni di categoria che hanno sottoscritto l’intesa con lo scopo di   garantire un costante monitoraggio sulle analisi del tessuto socio economico con particolare riferimento agli aspetti delle macro e microtendenze, l’individuazione dei punti di forza e di criticità che caratterizzano il territorio regionale con particolare riferimento alle varie specificità produttive.

In pratica darà quelle indicazioni utili poi a Banca Intesa per valutare la validità dei progetti che saranno presentati contribuendo quindi alla formulazione di consulenze circa la  finanziabilità degli stessi.  “Con la firma di oggi – ha detto il presidente dell’Eurispes Marche  Camillo Di Monte – si è di fatto costituito un gruppo di “collaborative planning” composto oltre che da noi, da Banca Intesa e dai rappresentanti delle varie associazioni datoriali coinvolte.

Tale struttura avrà come obiettivo quello di promuovere e individuare le singole iniziative sulle quali avviare operativamente forme di collaborazione finalizzate ad attuare programmi di sviluppo territoriali”. I vari progetti saranno poi sottoposti a Banca Intesa che deciderà in merito all’ammissibilità alle risorse finanziarie. “L’iniziativa intrapresa da Banca Intesa e che ci vede coinvolti nel ruolo di partner è senza dubbio la prima nel suo genere e considerando la portata dell’investimento – ha detto il presidente dell’Eurispes Marche – rappresenta senza dubbio una svolta importante nel rapporto tra banche e imprese. Un nuovo modello che è stato subito recepito da alcune associazioni di categoria e attualmente insieme a noi opereranno per usufruire di tali servizi finanziari anche la Confcommercio regionale e l’Associazione degli Industriali di Ascoli”.

A breve altre associazioni datoriali dovrebbero dare il proprio assenso tenendo conto delle esigenze che hanno le imprese soprattutto quelle di dimensioni più modeste che caratterizzano il tessuto imprenditoriale regionale di poter disporre di nuovi strumenti finanziari. “Il nostro obiettivo – ha concluso il presidente di Eurispes Marche Camillo Di Monte – è quello di supportare con la nostra attività la funzione che svolgerà Banca Intesa sul nostro territorio nel pieno rispetto delle strategie di sviluppo determinate dalle varie associazioni di categoria tenendo conto, in particolar modo,  delle esigenze delle diverse aree a valenza distrettuale.

Grazie ai nostri studio gli strumenti di finanza innovativa predisposti da Banca Intesa potranno essere legati alle varie esigenze del sistema distrettuale marchigiano  nella convinzione che l’appartenenza ad un distretto potrebbe rappresentare un vantaggio anche in vista di “Basilea 2” se si riuscirà nell’intento di far entrare le dense relazioni interdistrettuali tra i criteri di rating utilizzati dalle banche al fine di ridurre l’indice di  rischiosità dei crediti concessi alle imprese”.