Entusiasmo alle stelle per la Samb. E’ ciò che si è notato nella cena organizzata dal club di tifosi della Vallata del Tronto (i promotori sono stati Enzo Mestichelli, Mariano Baiocchi e Marco Collina) al ristorante “La Scala” di Castorano e alla quale hanno partecipato circa 100 supporters rossoblù arrivati, oltre dalla stessa Castorano, anche da Colli del Tronto e Castel di Lama. La Samb gioca benissimo ed in campo mette grande determinazione e cuore: sono queste le coordinate giuste affinché la Samb stia disputando un ottimo campionato e al tempo stesso stia facendo infiammare i suoi tifosi.

 

Al tradizionale appuntamento prenatalizio hanno preso parte il presidente della Samb, Umberto Mastellarini, i due consiglieri d’amministrazione Remo Croci e Fabio De Lillo, il consulente di mercato Vincenzo D’Ippolito, il diesse Francesco La Rosa, il team manager Michele Scaringella, il segretario Nazzareno Marchionni, il tecnico Davide Ballardini, il vice allenatore Roberto Beni, il preparatore atletico Stefano Melandri, il preparatore dei portieri, Emilio Tuccella, il massaggiatore Marco Iuliano, e i giocatori Taccucci, Cigarini, Irace, Cornali, Gazzola, Signoriello, Dominguez.

 

“A nome dei tifosi della Vallata dico che siamo orgogliosi di essere così tanti – dichiara Marco Collina, uno dei massimi responsabili del club – La cosa che ci preme di ribadire a Mastellarini che è vero che la Samb è di San Benedetto e nessuno osa dire niente, ma la Samb ha registrato sempre una massiccia presenza di tifosi della Vallata e in quella bellissima maglietta consegnata da Mastellarini ai tifosi della curva, che portava il numero 12, ci siamo anche noi. Mastellarini ha fatto ritornare la fiducia nell’ambiente e noi continueremo ad essere protagonisti dalle gradinate del Riviera”.

 

La risposta del presidente della Samb non si fa attendere. “Non pensavo che ci fossero così tanti tifosi nella Vallata del Tronto – dice Umberto Mastellarini – Se siamo in tanti e tutti uniti, ci sarà una grande forza. Ringrazio voi e i tifosi della curva, ma riscontri da altre parti non ne vedo. Ci sono tanti imprenditori a San Benedetto che potrebbero collaborare con un piccolo cartellone allo stadio. Ed invece niente. Da parte sua il Comune ci sta dando una grossa mano”.

 

Alla cena ha partecipato anche l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di San Benedetto, Bruno Gabrielli. “L’Amministrazione comunale si è sentita in dovere di dare una mano alla Samb e soprattutto ad un uomo come Mastellarini che si è presentato in punta di piedi e che ha saputo gettare le basi per la rinascita della Samb. I 250 mila euro non risolvono tutti i problemi, ma il tutto va fortificato con l’apporto dei privati”.

 

Poi l’atmosfera si scalda e i tifosi chiamano al microfono il tecnico Ballardini al grido “Chi non salta, ascolano è” e “Ballardini portaci al Del Duca”. Tutti pazzi per la Samb. Il trainer rossoblù è visibilmente emozionato. “Vedere tanta gente che viene allo stadio è per noi una grossa responsabilità. Ci metteremo sempre un grande impegno perché tutti abbiamo una grande fame di voler far bene”.

 

“E se volete che il mister vi porti al Del Duca, io invece vi accompagnerò allo stadio Olimpico”. Così interviene Fabio De Lillo, capogruppo consiliare di Forza Italia al comune di Roma e consigliere d’amministrazione della Samb. “Sono un grande tifoso della Samb sin da bambino – dice – Cercherò di mettere a disposizione del club rossoblù le mie conoscenze politiche”.

 

I club della Vallata hanno omaggiato Mastellarini di una lavorazione a tombolo. “Così mi faccio perdonare da mia moglie per le tante serate che non torno a casa” – dice sorridendo il presidente della Samb. Fa l’ingresso in sala la maxi torta rossoblù, dove vi è scritto “Forza Samb-Siete mitici-Vallata del Tronto”. E’ un tripudio. Il presidente Mastellarini stappa una bottiglia e schizza lo champagne addosso ai tifosi. Evviva la Samb.