Nella Provincia di Ascoli Piceno operano più del 40% delle aziende olivicole marchigiane con circa 3 mila ettari a coltura specializzata.

Nonostante l’importante incidenza quantitativa sul totale regionale, l’olivicoltura di qualità del Piceno non dispone ancora opportuni canali commerciali per una giusta e corretta remunerazione.

La Camera di Commercio di Ascoli Piceno, al termine della campagna olearia 2004 ed in vista del riconoscimento comunitario della DOP “Olio Extravergine di Oliva Marche”, organizzerà presso la Borsa Merci di San Benedetto del Tronto nei giorni 10 e 17 dicembre 2004 e 14, 21, 28 gennaio 2005, una serie di sedute di allenamento  per gli assaggiatori di oli di oliva della provincia, stimolando la formazione sensoriale degli iscritti all’Albo regionale e di coloro che non hanno ancora ultimato il percorso formativo.

“Obiettivo principale delle sedute – precisa il Presidente Enio Gibellieri – è la valorizzazione  delle produzioni olivicole della provincia e la crescita tra gli addetti ai lavori di una consapevole cultura della qualità intorno all’olio locale e alle sue qualità organolettiche”.

Il Presidente, inoltre, insieme al rappresentante del settore agricolo provinciale, Alberto Bertinelli, si augura nell’immediato futuro la costituzione di Commissioni ufficiali di degustazione dell’olio, come per le Commissioni di degustazioni dei vini, al fine di codificarne i valori, l’origine e la tracciabilità prima dell'immissione sul mercato.