Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

L’oliva tenera ascolana vola in Europa

Ascoli Piceno | Nazzareno Migliori premiato con l’Oliva d’oro

di Federico Biondi

Si è svolto il convegno “Oliva Tenera Ascolana: una regina a tavola” presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Celso Ulpiani”, erano presenti il Presidente della Camera di Commercio Ennio Gibbellieri, l’assessore regionale Luciano Agostani, l’assessore provinciale Avelio Marini,il responsabile Sezione Olivicoltura Isapom-Cnr di Perugia Giuseppe Fontanazza. A fare gli onori di casa il preside dell’Istituto Agrario il dottor Marino Felicioni.
 
Durante il convegno è stato assegnato il premio “Oliva d’oro” a Nazzareno Migliori. Il premio, biennale e alla seconda edizione, è un riconoscimento per l’impegno e la sagacia di un uomo che è riuscito a collegare la produzione e la commercializzare dell’oliva ascolana.
 
Da poco l’istituto agrario ha celebrato i centoventi anni di attività formativa nella città di Ascoli Piceno, attestandosi oggi anche come valido istituto di ricerca.
 
Ennio Gabellieri durante il convegno fa delle considerazioni e ricorda “avremo la certificazione Dop (denominazione di origine controllata) per l’oliva tenera ascolana e l’oliva ripiena ascolana, abbiamo gia il certificato per l’olio extra vergine marchigiano e molto probabilmente percorreremo la strada dell’olio extra vergine piceno –  e aggiunge – siamo in dirittura di arrivo per quanto riguarda la certificazione del vino cotto”.
 
Il territorio piceno ha molti altri prodotti tipici da far riconoscere dalla comunità europea.
 
“L’oliva ripiena all’ascolana, per essere commercializzata, dovrà essere fatta solo ed esclusivamente con l’oliva tenera ascolana – dice l’assessore regionale Agostini – è un’altra perla che la comunità picena mette in campo, la regione marche ha legiferato in tal senso al fine di arricchire il patrimonio dei prodotti tipici e gastronomici dell’intera regione”.
 
Il marchio Dop sia nella versione tenera sia nella versione ripiena è stato confermato a livello italiano ed è in registrazione presso l’Unione Europea e non appena saranno compiuti questi adempimenti burocratici l’oliva ascolana sarà registrata tra le Dop Europee.
 
“E’ una grande forza comunicativa e una grande forza per tutti i produttori che potranno far valere i propri diritti nell’ambito europeo in caso di contraffazioni e quindi in un mercato molto grande e in espansione – dice Avelio Marini – tutto questo processo di riconoscibilità dei prodotti tipici va nella strada opposta della politica e del modello di sviluppo dell’agricoltura basato sulle biotecnologie”.
 
Quest’ultima è una via che non riconosce la tradizione e l’identità ma poggia sull’omologazione e sulla produzione intensiva e indistinta dei prodotti, “quale modello di agricoltura per il territorio piceno se non quello dei prodotti tipici, della qualificazione e della biodiversità – aggiunge - è da ciò che nascono tutte le particolarità eno-gastronomiche che rendono appetibile il prodotto e tutto il territorio provinciale nei mercati nazionali e internazionali” conclude Avelio Marini.

13/11/2004





        
  



5+4=

Altri articoli di...

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji