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Per la prevenzione degli incidenti domestici l’iniziativa“La mia casa è un nido sicuro”

Ascoli Piceno | Una guida indirizzata ai bambini per conoscere i pericoli a casa e a scuola

di Federico Biondi

È stata presentata la guida per gli alunni delle scuole elementari e materne, “La mia casa è un nido sicuro. Prevenzione degli incidenti domestici” che ha visto la collaborazione del comune di Ascoli Piceno e della Asur zone territoriale tredici.
 
Sono intervenuti alla presentazione l’assessore alla pubblica istruzione il dottor Giovanni Silvestri, il direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica il dottor Riccardo Amadio e un gruppo di insegnanti che hanno lavorato al progetto.
 
Hanno partecipato all’iniziativa il circolo didattico di Ascoli centro, Borgo Solestà, Luciani-San Filippo, Monticelli, la scuola elementare delle “Concezioniste” e quella del “Prez.mo Sangue”.
 
Le insegnanti che fanno parte del gruppo di progetto sono Silvana Sansoni, Laura Zulli, Filomena Carillo, Antonietta Cittadini, Alba Gabrielli, Maria Rosaria Gozzi, Maria Grazia Mancini, Carla Modestini e Paola Troiani.
 
L’iniziativa rientra in un programma denominato “Campagna Antinfortunistica nelle Scuole”che l’amministrazione comunale sta seguendo da alcuni anni insieme alla Prefettura e ad alcuni enti come i Vigili del Fuoco, l’Inail, il Provveditorato agli Studi e la Croce Rossa.
 
“La guida focalizza l’attenzione sui vari incidenti che si verificano oggi nelle casa e nelle scuole”
 
Un libro didattico accuratamente illustrato che mira alla prevenzione degli incidenti domestici secondo le normative di riferimento come la legge 3 dicembre 1999 n°493 relativa alle “norme per la tutela della salute nelle abitazioni e istituzione dell’assicurazione contro gli infortuni domestici”, il piano sanitario nazionale 2003/2005, la legge regionale N°13 ed il nuovo piano regionale 2004/2006.
 
“Tra gli obiettivi c’è la riduzione della mortalità, della morbosità, della disabilità derivanti da trauni di incidenti domestici” visto che rappresentano in Europa uno dei maggiori problemi di salute pubblica.
 
Dai dati Istat del 1999 risulta che nelle case degli italiani avvengono 3.672.000 incidenti di cui 68.000 coinvolgono bambini dai cinque ai dieci anni.
 
L’ “educazione alla salute” è spiegata con ordine metodologico e le schede didattiche all’interno della pubblicazione sono esplicate in modo esaustivo, così da permettere al bambino di riconoscere le sostanze e gli oggetti pericolosi presenti in casa. Nella parte finale del libro sono raccolte delle schede di verifica  attraverso le quali l’alunno può focalizzare e rielaborare i temi proposti, colorando e verbalizzando brevemente le scene rappresentate.

16/10/2004





        
  



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