Sono circa duecento le bottiglie, inviate da imprese agricole e cantine marchigiane, che si contenderanno la vittoria per "Disegno Di...Vino", il concorso riservato alle etichette nato da un'idea dell'architetto Sandro Polci e organizzato da Coldiretti Ascoli, in collaborazione con Camera di Commercio di Ascoli, Assoprovi, Comitato Festa del Vino di Ortezzano, Comune di Ortezzano, Carifermo, Fondazione Carifermo, Pro Loco di Ortezzano, Vinea, Dsm Adriatica, Assist Informatica, Mitico Bacco. Un’iniziativa che punta a mettere in atto una piccola rivoluzione nel mondo enologico: convincere che il vino va degustato a partire dall’etichetta. 

“In questi ultimi anni i vini marchigiani hanno raggiunto un livello qualitativo ottimo – spiegano gli organizzatori -. Con questo concorso abbiamo voluto fare un ulteriore passo avanti, sensibilizzando le imprese sull’importanza di dare alle proprie produzioni una veste accattivante e capace, già dall’etichetta, di suscitare nel consumatore le stesse sensazioni che proverà poi assaggiando il vino. L’attenzione per la ‘veste’, oltre a quella che già esiste per il contenuto, dovrà dunque divenire patrimonio comune di tutte le imprese vitivinicole, contribuendo in tal modo a rendere questo settore protagonista dello sviluppo economico del territorio”. L’etichetta è come la prima impressione che si ha di una persona - ha affermato Sandro Polci – e, come dice Oscar Wilde chi non si fida della prima impressione è un superificiale…

“Disegno Di…Vino” prevede cinque categorie di concorso, corrispondenti ai cinque sensi. La giuria dovrà dunque scegliere le migliori etichette al tatto, in base alla carta utilizzata, alla vista, per le caratteristiche grafiche, al gusto e all'odorato, entrambe collegate alla capacità di evocare sensazioni, e all'udito, riservata alle bottiglie ormai fuori produzione.

La premiazione finale avrà luogo sabato 11 settembre a Ortezzano, sede della tradizionale Festa del Vino, nel corso di un convegno-trasmissione televisiva condotto dal giornalista di Tvrs, Giuseppe Corradini. Seguirà la cena di gala.

A giudicare le migliori etichette sarà una giuria composta da Giuseppe Cristini (Presidente Sommeliers Montefeltro), prof Nino Ricci (storico dell’arte, pittore, Pinacoteca di Macerata), il coordinatore Sandro Polci (esperto di eventi culturali e identità locali), Paola Ballesi (docente di Estetica all’Accademia di Belle Arti di Milano), Francesco Scarabicchi (poeta), Alessandro Cohn (esperto, Direttore Generale Carifermo SpA), Enio Gibellieri (Presidente Camera di Commercio), Gianluca Gregori (Università Politecnica delle Marche).