Ultima serata quella di ieri , 29 agosto 2004, per il festival ‘Tra…monti e pagine’.

 

Centro storico gremito alle 17,30 per ‘Buttadeo’, spettacolo itinerante rappresentato dagli attori del Teatro Rebis: Giovanni Buttadeo è lo pseudonimo dell’ ebreo errante, un mito fondato su un episodio della vita di Gesù , un personaggio nato dall’immaginario medievale, archetipo del vagabondo emarginato. Due anche gli eventi collaterali: la personale di pittura di Giuseppe salesiani, ‘Emozioni oltre il paesaggio’ al Palazzo dei Priori e uno speciale annullo postale dedicato a ‘Tra…monti e pagine festival’ , in collaborazione con il locale circolo filatelico, presieduto da Sabina Ascenzi, che ha voluto tributare al festival un omaggio delle poste italiane.

 

 

Di seguito, in Piazza Alta, raccolto tra l’ imponente chiesa di Santa Maria Assunta , il teatro ottocentesco, il palazzo dei Priori e quello del Podestà, il pubblico era chiamato ad ascoltare la presentazione dei libri di Giulio Cesare Giacobbe. Il primo, ‘Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita’, vuol essere un ‘manuale per i nevrotici’.Esso utilizza tecniche yoga, buddiste e zen, praticate da secoli dagli orientali.

Il secondo, ’Sei un adulto o un bambino?’, si pone come stimolo alla crescita psicologica individuale e all’autorealizzazione.  ‘Ciascuno di noi- spiega l’autore- ha tre personalità  naturali: il bambino, l’adulto e il genitore. In un ‘evoluzione psicologica completa, queste personalità vengono sviluppate ed usate a seconda della situazione ambientale. Dove l’evoluzione psicologica viene a mancare, si ha l’uso di una di esse soltanto.’

 

Poi aperitivo col gustosissimo ‘vino con le visciole’ , il liquore alla liquirizia, vini bianchi e rossi ‘Castru Vecchiu- Ribona’, formaggio e nocciole dei monti Sibillini, lardo aromatizzato, miele e pizza col formaggio. E ancora la cena, in costume medievale, dove si gustavano i prodotti della tradizione enogastronomica delle  montagne locali. Per l’occasione, erano presenti anche i giornalisti Angelo Serri e Alberto Monachesi, rispettivamente general manager e addetto alle relazioni esterne di ‘Tipicità - festival dei prodotti tipici delle Marche’ , una rassegna regionale enogastronomica e di turismo enogastronomico che ha collaborato ad alcuni appuntamenti del Festival ‘Tra …monti e pagine’ .

 

La serata si concludeva con il concerto di Luigi Grechi, autore di ‘Girardengo’ e altre canzoni di ispirazione country.