La diocesi ascolana è in lutto. Nel tardo pomeriggio di  venerdì 20 agosto, l’Angelo della risurrezione ha bussato alla  casa  della Famiglia Montevecchi di  Villa Vezzano di  Brighisella, per  accompagnare nella dimora di Dio, in Paradiso,   Mamma Dina, la madre  del nostro Vescovo Silvano Montevecchi. aveva 87 anni.

Era da alcuni mesi che Mamma Dina aveva lasciato l’Episcopio di Ascoli,  per recarsi alla casa paterna, perché aggredita dal male del secolo, dove poteva trovare migliore assistenza

Mamma Dina èstata sempre presente nella vita sacerdotale ed ora episcopale del Figlio Silvano. Ad Ascoli , fin dal suo ingresso in Diocesi, il 24 ottobre 1997,  è stata la custode fedelissima

Nel palazzo  vescovile era Lei  la segretaria, sempre  pronta a rispondere al telefono. Perché “don Silvano, -così  motivava  affettuosamente la sua risposta-, è sempre fuori, non sta mai in casa”.

Discreta nel suo comportamento, difficilmente si proponeva come la mamma del Vescovo, sfuggiva all’applauso; sempre nel silenzio e nella preghiera a seguire i passi apostolici del suo figlio Vescovo. E Lui contraccambiava con una delicatezza di affetto, che solo a nominarla, manifestava il groppo alla gola. Ora, la sua scomparsa, anche nel cuore di un vescovo, e quale figlio è Mons. Silvano,è un comprensibile vuoto.

Ma Silvano, anche Lui forte, perché come spesso ripete la fede cristiana non è solo per l’immortalità dell’anima, ma per la risurrezione dell’intera persona. La  comunità diocesana: sacerdoti, religiosi, e laici è presente al suo vescovo Silvano in questo momento di dolore, mentre partecipa al lutto nella preghiera di suffragio.