I giornali locali, in questi giorni, hanno riportato notizie di negozi e ville dell’hinterland, che vengono sempre più spesso visitati e derubati dai malviventi: Purtroppo questi fatti criminali si stanno ripetendo ed intensificando anche nella nostra Zona, fino a poco tempo fa considerata isola felice, rendendo i nostri operatori commerciali e turistici sempre meno sicuri e poco protetti.
La Confesercenti nazionale, ritenendo che questi fatti criminosi debbano essere contrastati in modo giusto e serio, ha aderito, unitamente alla Confcommercio, all’invito di alcune ditte del settore della video-sorveglianza , come la Siemens, la Beta ecc.., costituendo, insieme ad esse, una società, la SECUR SCOOP (Negozio sicuro).

Il progetto, sottoposto all’attenzione del Ministero dell’Interno che ha sottoscritto una convenzione, prevede la possibilità di collegare attraverso un computer sia i negozi, sia le abitazioni, direttamente con la Questura.

Alcuni mesi fa la Confesercenti locale e la Soc. “Iride”, società distributrice nelle Marche del sistema Secur Scoop e firmataria della convenzione con la Confesercenti regionale, hanno illustrato nei dettagli il sistema operativo presso il residence “Le Terrazze” di Grottammare, alla presenza dei massimi esponenti delle Forze dell’ordine.

Nella nostra Provincia ascolana sia la Questura sia il Comando dei Carabinieri sono nelle condizioni di essere già collegati, rendendo così più sicura l’attività dei commercianti.

Per la realizzazione di questo progetto in sede Regionale sono a tutt’oggi disponibili circa 500.000 €, mentre si attendono decisioni da parte della Provincia (la cui nuova Amministrazione sta facendo i primi passi) e da parte della Camera di Commercio. Per questo la Confesercenti Provinciale e Regionale ha chiesto agli stessi Enti  l’attivazione immediata del servizio e l’intervento finanziario previsto.