Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

“Cut & Sew. Dimmi cosa accade, io faccio una coperta”

Ascoli Piceno | Una performance in libreria

di Carla Scatasta

Presso la Libreria Rinascita ad Ascoli Piceno è stata presentata la mostra Cut & Sew _ Dimmi cosa accade, io faccio una coperta, dell’artista ascolana Ivana Spinelli.
La mostra è articolate in due video-installazioni dal titolo Pink Gloves e Pink 17, composte da immagini che rappresentano l’artista in quotidiane azioni stereotipate dell’intimità femminile: truccarsi, lavarsi i capelli, mettersi lo smalto, ecc…
 
Queste azioni non sono riprodotte nella loro oggettività reale, infatti risultano sfocate e invase dal colore rosa (pink). Macchie quasi molecolari di dettagli di un volto presumibilmente femminile.
L’argomento sul quale verte tutta l’opera di Ivana Spinelli è quello della comunicazione e dell’identità, nella contrapposizione tra pubblico e privato, tra ciò che appare e viene comunicato e quello che realmente è. Immagini di un’ovvietà così spicciola, come quella della donna che si trucca, che pur nella loro semplicità, diventano astratte, incomprensibili, sfaldate, e l’unico elemento che le riconduce ad una femminilità è questo colore rosa bruciato.
 
L’inaugurazione si è aperta con una performance che introduce ed esplica il titolo dell’intera mostra; Cut & Sew (traducibile nel letterale taglia e cuci) allude sia al lavoro di sartoria che al parlare e al comunicare, ed il sottotitolo Dimmi cosa accade, io faccio una coperta si riferisce ancora alla comunicazione e al cucire, al mettere insieme e al collegare notizie ed informazioni.
 
Nella sala degli incontri della Libreria Rinascita è seduta l’artista, legata ad una sedia con nastri e corde rosa, cuce una coperta fatta di pagine strappate da un diario mentre una donna si prende cura di lei (pettinandola, lavandole i piedi, le braccia, accudendola fisicamente ed igienicamente), intanto degli uomini vestiti di scuro fanno da messaggeri portando di volta in volta alla protagonista le ultime notizie strappate dai quotidiani, che andranno poi a comporre la trama di questa coperta di carta.
 
Mondo esterno riservato all’immagine maschile, mondo interno ed intimo riferito allo stato prettamente femminile - azione e movimento l’uomo, staticità e lavoro minuto la donna - informazione il maschio, la rielaborazione articolata e complessa la femmina.
 
Ecco il tema attorno al quale gira il senso di queste opere, il lavoro di una moderna Penelope che cuce la trama di quando accade nel mondo esterno, immersa in immagini acidate di una canonica femminilità, intenta a trasformare tutto ciò che viene scelto e selezionato da altrettanto moderni Ulissi.

29/07/2004





        
  



3+4=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji