Il mercato ambulante di Porto San Giorgio è una preziosa risorsa sotto molti punti di vista, sia per gli operatori che lavorano, sia per i bar, i negozi e le strutture della città. Insomma il mercato attrae visitatori, ma crea degli attriti con i residenti delle piccole vie dove il mercato si svolge. Polemiche che arrivano dopo altri problemi che hanno interessato gli operatori ambulanti sopratutto sul rincaro delle spese. Adesso anche i residenti protestano di una situazione difficile di convivenza.

“E’ una situazione insostenibile – ha commentato il consigliere Fabio Bragagnolo – occorre che il mercato ambulante venga spostato. In questi giorni ho ascoltato le lamentele dei residenti della zona. Il giovedì e la domenica queste persone sono segregate in casa, già dalle prime luci della giornata. I residenti sono costretti a chiudere finestre e le tapparelle, per non ascoltare il rumore o respirare gli scarichi dei mezzi che si posizionano. Insomma i residenti sono esasperati, c’è qualcuno che parla d’inscenare un picchetto di protesta che impedisca agli operatori di parcheggiare i mezzi durante il mercato. Bisogna assolutamente evitare che si creino queste situazioni. Per evitare il tutto sarebbe sufficiente che almeno durante la stagione estiva, il mercato venga posizionato in maniera diversa, magari in via Verdi e viale Cavallotti".

Una soluzione momentanea fino a quando non si trovi una sistemazione più consona alle bancarelle, vicino al centro della città e quindi al pubblico e allo stesso tempo che conceda ai resdenti delle vie più piccole di poter vivere tranquillamente.