“Alto livello del cartellone, variegato per generi rappresentati. Siamo convinti che sia la formula più apprezzata dal pubblico del Ventidio Basso”. Varietà e qualità, per Andrea Antonini, assessore alla Cultura e vice sindaco del Comune di Ascoli, sono I cardini su cui continuerà a muoversi la prossima stagione teatrale del Massimo ascolano. L’assessore rassicura: “Insieme all’Amat stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli del cartellone di prosa che presenteremo ufficialmente a settembre”.

La stagione ascolana si aprirà in ottobre con la ripresa de «L’avaro» di Moliere allestito da Gabriele Lavia, con la compagnia che rimetterà in scena lo spettacolo durante una lunga permanenza ascolana. E in cartellone c’è anche Giorgio Albertazzi con «Quando si è qualcuno» diretto da Massimo Castri e prodotto dal Teatro di Roma, uno degli allestimenti teatrali italiani oggi più importanti e maestosi, con grandi interpreti, grande regia, grande produzione. Ma al Ventidio non mancherà il musical, che si è rivelato nelle utlime stagioni un genere molto amato dagli ascolani, con più titoli, fra i quali il nuovissimo «Footloose», tratto dal celebre film campione di incassi negli anni ’80, realizzato per la regia di Cristopher Malcolm.

“Abbiamo deciso – continua Antonini- di non ritoccare, a differenza di altri, i prezzi dei biglietti di ingresso rispetto alla scorsa stagione. Un segnale importante e concreto, che sarà certamente apprezzato. Allo stesso tempo vogliamo dare l’opportunità al nuovo pubblico di poter scegliere i posti: I vecchi abbonamenti non potranno essere quest’anno rinnovati. Si favorisce il ricambio e dopo cinque anni si avvia un nuovo ciclo”.

Da settembre, presentato ufficialmente il cartellone, si aprirà la campagna abbonamenti e la vendita dei biglietti per la stagione invernale del Ventidio Basso.