Caro collega commerciante,
la situazione in cui versa oggi la città di Ascoli Piceno e soprattutto il Centro Storico, presenta elementi di forte preoccupazione che la Confcommercio da tempo rappresenta ad Amministratori comunali e partiti politici di maggioranza nei numerosi incontri avuti.
Tariffe e gestione della sosta nei parcheggi a raso, viabilità, programmazione e pianificazione del territorio, sviluppo turistico, calendario delle aperture in deroga domenicali e festive, tariffe di fogne e depurazione, mercati ambulanti, igiene e pulizia, polo universitario, segnaletica commerciale e turistica, tempistica certa dei lavori in vie e piazze; sono temi importanti, che riguardano l'intera città, sui quali gli Amministratori attuali devono dare risposte sulla base del programma elettorale che tutta la maggioranza ha condiviso e presentato.

Certo che, se le risposte continueranno ad essere insoddisfacenti, sarà necessario protestare con forza, tutti insieme e per questo la Confcommercio è aperta al confronto con tutti gli operatori, iscritti e non, sui problemi citati.

Caro collega commerciante,
fa attenzione alle strumentalizzazioni, perché proprio la storia ci insegna che in momenti critici e soprattutto pre elettorali, si possono generare interessi che apparentemente sono quelli dei commercianti.
Siamo convinti, invece, che "uniti si vince" a prescindere dalle libere idee che ognuno di noi ha, e riconfermiamo che la Confcommercio è schierata da una sola parte…quella del commerciante.

* Presidente Confcommercio