SAMBENEDETTESE – FERMANA :  1 – 1

SAMB (4-3-3): Pegorin (’96), Montesi (’96), Flavioni (’97), Barone (85’ Fioretti), Salvatori, Conson, Titone (75’ Pezzotti), Sabatino ©, Sorrentino (’95), Palumbo, Raparo (56’ Baldinini). A Disposizione : Reali, Tagliaferri, Casavecchia, Forgione, Candellori, Vallocchia. All. Ottavio Palladini

FERMANA (4-3-1-2): Olczak (’96), Sene (’97), Gregonelli (’96) (64’ Russo), Omiccioli, Comotto, Bossa, Iotti (’95), Cossu, Molinari, Degano ©, Urbinati (59’ Misin). A disposizione : Cascione, Aristei, Carrieri, Cremona, Forò, Passalacqua, Pero Nullo. All. Osvaldo Jaconi

ARBITRO : Gabriele Bertelli di Busto Arsizio. Assistenti:  Antonio Marco Vitale e Mirko Fumarola, entrambi di Ancona.

MARCATORI : 2’ Degano (F.), 4’  Sabatino (S.) .

AMMONITI :  9’ Sene (F.), 35’ Bossa (F.), 44’ Raparo (S.), 91’ Palumbo (S.).

ANGOLI : 8 a 7.

NOTE : Giornata grigia con un po’ di pioggia nel primo tempo, terreno di gioco in discrete condizioni, temperatura 8°C. Buon colpo d’occhio sugli spalti, spettatori quantificabili in circa 3500 unità, abbonati 1500, curva nord completamente piena, in curva sud presenti circa 250 tifosi canarini. Minuti recuperati: 1’ nel 1° T., 3’ nel 2° T.

San Benedetto del Tronto – Finalmente si riparte, dopo due settimane di stop, causa pausa natalizia, il Campionato Nazionale Dilettanti, serie D, Girone F, riparte ed è subito derby, infatti al Riviera per la prima giornata del girone di ritorno, è di scena la Fermana di Osvaldo Iaconi. E si riprende con la Samb che fa da lepre, avendo ben otto punti di distacco dalla seconda in classifica e cioè il Matelica. Quasi tutte le formazioni di vertice si sono rinforzate, ivi compresa la Samb che sta aspettando il botto di inizio anno e cioè il bomber carioca Reginaldo che dovrebbe dare una risposta definitiva sul suo arrivo in Riviera, a breve. Per quanto riguarda il match odierno, non è da sottovalutare la Fermana, anch’essa uscita rinforzata dal mercato di riparazione, avendo acquistato tra gli altri, il bomber argentino Molinari, autore di ben quattro reti nell’ultima gara dello scorso anno. All’andata finì 3-3 con i rossoblu, con al timone Beoni, che gettarono al vento una vittoria ormai in pugno. Quest’oggi i ragazzi di mister Palladini devono continuare sulla strada intrapresa fino ad oggi e cioè portare a casa una vittoria importante per tenere a debita distanza le inseguitrici. Il tecnico rossoblu conferma per dieci undicesimi la formazione che ha chiuso il vecchio anno con una vittoria, l’unica novità riguarda Raparo che prende il posto di Baldinini a centrocampo, il neo acquisto Fioretti va in panchina. Fermana in formazione tipo, dopo il mercato invernale, con gli acquisti dei vari Molinari, Sene, Cossu e Pero Nullo con quest’ultimo che siede in panchina, da segnalare nelle fila canarine gli ex Forò e Cremona che siedono in panchina.

Ore 14:30, Si parte. Calcio d’inizio battuto dalla Fermana che indossa la consueta casacca gialla con bande orizzontali blu e pantaloncini gialli, mentre la Samb anch’essa con la tradizionale casacca rossoblu e pantaloncini blu. Rivieraschi che attaccano da destra verso sinistra in questo primo tempo.

Al pronti via, è la Fermana che si fa subito intraprendente, catapultandosi dalle parti di Pegorin, tant’è che dopo due minuti usufruisce di un calcio di punizione.

2’: Fallo di Sabatino su Molinari al limite dell’area di rigore, punizione in favore dei gialloblu che, con il bomber Degano passano in Fermana subito in goal con una punizione millimetrica del bomber Degano che trafigge Pegorin tuffatosi in ritardo, forse coperto anche dalla barriera. Dunque dopo appena due minuti di gioco, Samb 0 – Fermana 1.

Subita la rete, i rossoblu non si scompongono minimamente ed iniziano ad attaccare e dopo appena due minuti pervengono al pareggio.

4’: GOOOL, la Samb pareggia immediatamente con Sabatino che, su lungo lancio di Barone da centrocampo, colpisce la sfera di testa, anticipando il suo diretto controllore spedendo la sfera alle spalle dell’incerto Olczak, per il pareggio dei rossoblu. Dopo quattro minuti di gioco risultato riequilibrato, Samb 1 – Fermana 1.

9’: Ammonito Sene.

Partenza al fulmicotone delle due squadre, come si addice al derby tra queste due squadre, sempre pieno di colpi di scena, come successe anche all’andata. Rossoblu che continuano ad attaccare alla ricerca del raddoppio con la Fermana in difficoltà, tutta arretrata nei propri sedici metri.

12’: Cintura in area di rigore di Comotto ai danni di Raparo, liberato da un tacco di Titone, i rossoblu chiedono il penalty, ma l’arbitro lascia proseguire, tra le proteste veementi dei giocatori rivieraschi.

17’: Su cross di Montesi, Olczak esce con i pugni, la sfera arriva sui piedi di Barone che, ben appostato al limite dell’area lascia partire un pallonetto che sfiora il palo di sinistra del numero uno ospite, leggermente fuori dai pali.

21’: Punizione a girare di Degano dal limite dell’area, questa volta Pegorin si riscatta togliendo letteralmente la sfera da sotto la traversa a cui era destinata e deviando la stessa in angolo.

I rossoblu continuano ad attaccare, ma la Fermana sembra aver preso le misure all’avversario, rispondendo colpo su colpo e creando qualche grattacapo alla difesa locale, derby sempre avvincente, ottima coreografia sugli spalti da parte delle due tifoserie, sempre pronte ad incitare i propri beniamini con inni e cori.

29’: Gran colpo di testa piazzato di Sabatino su punizione battuta da Barone, la sfera però termina di un no nulla fuori, alla sinistra di Olczak.

35’: Ammonito Bossa.

37’: Gran punizione di Raparo dalla sinistra, ottima la risposta di Olczak che esce con i pugni e sventa la minaccia.

40’: Una punizione di Molinari dai venti metri, sfiora l’incrocio dei pali di sinistra della porta difesa da Pegorin.

Sul finire di tempo è la Fermana che esce dal guscio ed inizia a portare pericoli verso la porta difesa da Pegorin.

43: Dopo un’azione personale, Degano appena dentro l’area lascia partire un pallonetto che sfiora la traversa.

44’: Ammonito Raparo.

Dopo un minuto di recupero, termina la prima frazione di gioco, con le due squadre che vanno al riposo sul risultato di parità. Dopo il botta e risposta iniziale, hanno prodotto più gioco i rossoblu, ma la Fermana non è stata a guardare, ribattendo colpo su colpo e tenendo sempre in ansia la retroguardia dei rivieraschi. Dopo i ritmi elevati dei primi venticinque minuti, la gara è leggermente scesa di intensità, anche se in campo le due squadre si sono date lo stesso battaglia.

Si riparte per il secondo tempo senza cambi, con la Samb che attacca da sinistra verso destra.

In queste prime battute della ripresa, è la Samb a tenere in mano il pallino del gioco, facendosi vedere spesso in area avversaria, mentre gli ospiti agiscono di rimessa, ritmo della gara che stenta a decollare.

56’: Esce Raparo per far posto a Baldinini.

58’: Dopo un’azione corale, Barone tenta la “botta” dalla lunga distanza, la sfera sfiora il palo alla destra di Olczak.

59’: Esce Urbinati per far posto a Misin.

62’: Una punizione dai venti metri di Titone, costringe alla respinta con i pugni Olczak.

63’: Clamorosa palla goal sprecata dallo stesso Titone, il suo tiro da distanza ravvicinata, a  colpo sicuro, su cross dal fondo di Flavioni, finisce in curva.

64’: Esce Gregonelli per far posto a Russo.

Nonostante i rossoblu continuino costantemente ad avere in mano il pallino del gioco, non riescono a creare grossi grattacapi alla ben organizzata ed attenta retroguardia canarina, gara che non riesce a decollare.

75’: Esce Titone, quest’oggi sotto tono, per far posto a Pezzotti.

79’: Doppio intervento decisivo di Pegorin, prima su Cossu, poi su Degano, Fermana vicinissima alla segnatura.

Il tecnico rossoblu Palladini, tenta il tutto per tutto, togliendo un centrocampista, Barone, ed inserendo una punta, Fioretti, Samb a trazione anteriore.

85’: Esce Barone per far posto a Fioretti.

88’: Su calcio d’angolo Battuto da Pezzotti, svetta di testa in area Salvatori, ma la sfera termina alta sopra la traversa.

91’: Ammonito Palumbo.

92’: Una punizione insidiosa di Degano direttamente sul portiere, nei pressi della bandierina del calcio d’angolo, costringe Pegorin ad un prodigioso intervento, che devia la sfera in angolo.

Dopo tre minuti di recupero finisce la gara, con i rossoblu che, nonostante il pareggio, vengono acclamati dai propri sostenitori sotto la curva nord. Un pari tutto sommato giusto per quello che le due squadre hanno fatto vedere in campo nel corso dei novantatre minuti di gioco, onore alla Fermana che ha giocato a viso aperto contro la capolista, meritando ampiamente il pareggio, addirittura nel finale, ha anche sfiorato la vittoria. Non è stata la solita Samb aggressiva cinica e arrembande, con qualche giocatore sotto tono. Dunque riparte con un pareggio la compagine rivierasca, dopo la sosta e vede, tra l’altro, assottigliarsi il suo vantaggio sul Matelica, vittoriosa ad Isernia, per 0-1. Ora il distacco dei rossoblu sui matelicesi è di soli 6 punti e domenica di nuovo in campo, con i ragazzi di Palladini che sono attesi dalla difficile trasferta di Avezzano.