Ha esortato i giovani a non fermarsi alle apparenze, ad impegnarsi per raggiungere obiettivi importanti, perché l'investimento nella conoscenza paga sempre, il fisico Umberto Marconi, proclamato e celebrato quale "Grottammarese dell'Anno", in un teatro delle Energie gremito.

"Per aver diretto, nel corso della propria attività decennale, l'elaborazione di progetti fondamentali per la conoscenza della fisica delle particelle, lavorando al Cern di Ginevra e nei centri più avanzati della ricerca mondiale, contribuendo all'opera comune che da sempre gli scienziati compiono per la rivelazione delle origini della natura e per il progresso dell'umanità.

Per aver, inoltre, mantenuto il proprio legame con la Città, dalla quale ha attinto con generosità la forza per seguire la propria vocazione ed esprimere il proprio talento, offrendo tangibile testimonianza - soprattutto alle nuove generazioni - del valore dell'intelligenza, dello studio e dell'impegno per la costruzione di un progetto di vita che si esprime nel mondo", è la motivazione dell'importante riconoscimento, assegnata nell'ambito della XX edizione di "Una rotonda sul Mare".

La manifestazione ideata da Valter Assenti dell'Associazione Lido degli Aranci,  16 anni fa fu arricchita dal premio  "Grottammarese dell'Anno", nato da una idea del cavalier Tullio Luciani e organizzato dalla Lido degli Aranci e da Confcommercio, con il patrocinio dell'amministrazione comunale, con l'intento di celebrare la figura di quei cittadini che si sono distinti nel panorama nazionale ed internazionale, portando in alto il nome di Grottammare.

La conduzione della serata è stata ancora una volta affidata ad Angelo Carestia e Manuela Cermignani, che hanno guidato gli spettatori in un percorso che ha visto l'esibizione del duo grottammarese "I Menestrelli", ovvero Tonino & Ermanna, applauditi nei loro canti in dialetto e nella poesia di Plinio Spina. Alle loro spalle, un video di Floriano Tavoletti, che ripercorreva l'Albo d'oro dei premiati della manifestazione negli anni.

In apertura della serata, il primo riconoscimento è andato a Eleonora Listrani, una delle tre bambine grottammaresi venute alla luce in casa nel 2014, rappresentate nell'occasione solo dalla mamma di Eleonora, Jessica, che ha ricevuto un'opera di Rosina Bruni e i complimenti del Presidente del consiglio comunale di Grottammare, Alessandra Biocca.

Dopo lo stupore per l'eccezionale spettacolo del mago Rocco Borsalino, che ha coinvolto il pubblico nella sua performance, il sindaco Enrico Piergallini, che si è soffermato sul valore della ricerca scientifica, l'ideatore del premio e dirigente Confcommercio Tullio Luciani, con il Presidente del Lido degli Aranci Alessandro Ciarrocchi, hanno premiato Umberto Marconi, fisico nucleare al Cern di Ginevra e presso l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Bologna.

A Marconi è stato consegnato quale premio una pergamena, un quadro dell'artista Emanuele Califano, in arte Lidak, dove spicca uno scorcio del vecchio incasato e un particolare de "La Resurrezione" di Pericle Fazzini.

Infine, ultimo in ordine di tempo, ma solo per una questione di scaletta obbligata, è stato il cantautore toscano Don Backy, uno dei più grandi poeti della musica leggera, che ha deliziato il pubblico con i brani che hanno reso celebre lui e gli artisti che li hanno interpretati.

Con la sua voce un po' roca, ma ricca di espressività, Don Backy ha ripercorso la sua vita di artista, cantando i suoi testi, le sue poesie: da L'Immensità a Bianchi Cristalli Sereni, da Canzone a Casa Bianca, Cronaca, un Sorriso.

Ad ogni brano, gli applausi del pubblico, sino alla fine, per una serata che resterà nel cuore di molti, anche per la presenza di un artista del calibro di Don Backy, che ha dato il valore aggiunto alla manifestazione.

Da non dimenticare l'aspetto solidale dell'evento; la somma incassata al netto delle spese e le libere offerte da parte del pubblico sarannno devolute dall'associazione all'AIL-Fondazione Alessandro Troiani di Ascoli Piceno.