Sono tempi di crisi, e anche il turista che può permettersi di viaggiare lo fa con sagacia, sfruttando i last minute e tenendo d'occhio le previsioni meteo. Se la situazione economica e' avversa, c'è chi si industria a promuovere il territorio a costo zero, usando competenza e fantasia.

E così fa l' APT, che sotto la guida della presidentessa Antonia Fanesi e con l'ausilio dell'estro del giovane Alessandro Palestini, ha stilato un piano ricco di spunti per le istituzioni. Partendo dal grande vantaggio del web 2.0 e stressando l'importanza dell'accoglienza, l APT si propone di valorizzare il territorio nella sua interezza e ricca complessità. Abbiamo allora tra le proposte, il Decalogo dell'accoglienza, il concorso # scatto piceno su Istagram, i codici qr apposti su tutti i prodotti tipici, ma anche nei luoghi di aggregazione, dalla spiaggia ai colli, direttamente linkati al sito www.picenoturismo.com, veri Ambasciatori del Piceno in Italia e nel mondo.

E poi le invasioni digitali, con la sobillazione delle community su tutti i social network e i video viral, oltre alle meno virtuali uscite paesaggistiche in collaborazione con Legambiente. Una promozione integrata, basata sulle eccellenze del prosperoso territorio, non solo mare e sole, ma da scoprire coinvolgendo il visitatore e offrendogli un soggiorno che sia migliore di casa propria.

E per rendere i cittadini consapevoli dell'importanza del turismo per l'economia picena, a cui tutti devono dare un contributo nell'accoglienza. Evitando di 'vedere il turista come un portafoglio che cammina', creando una relazione empatica e partecipata, che lo porterà a tornare dove e' stato davvero bene.