Scopo del progetto, che in questa prima edizione sperimentale si configura come un ciclo di workshop formativi, è coinvolgere tutti i giovani del territorio, in un percorso di apprendimento ed informazione circa la "produzione" del cibo e sulla qualità del cibo attuale, formando una nuova generazione più consapevole e responsabile.

"Effetto Serra si impegnerà a far capire che l'atto di produrre il cibo da sé, coltivandolo in un piccolo orto o come avviene sempre più spesso in alcuni paesi del nord in "serre condominiali", non è una questione di scelta,- ha commentato l'Assessore alle Politiche giovanili Pasqualino Piunti - bensì un fattore fondamentale, soprattutto in un contesto in cui le risorse energetiche divengono sempre più costose ed inquinanti, ed il cibo diviene sempre più scarso qualitativamente e sovrabbondante quantitativamente."

Sviluppato insieme alla cooperativa sociale "A Piccoli Passi", che, oltre alla parte organizzativa ne ha curato la parte del Design e della comunicazione, Effetto Serra si aprirà il 30 aprile prossimo con il workshop formativo e di presentazione, presso il Palazzo del Lavoro (Ex Vannicola) in via Del Mare a Porto d'Ascoli (dalle ore 10.00).
Quella del 30 aprile prossimo, oltre a presentare il percorso del progetto, sarà una giornata dagli interessanti risvolti culinari, con una degustazione di prodotti tipici locali tutti assolutamente biologici.

Parallelamente coloro che decideranno di seguire tutte le lezioni saranno chiamati a coltivare materialmente le 10 piante ed i 5 odori che alla fine del corso, assieme a tutti i materiali raccolti e prodotti durante gli incontri diverranno una vera e propria pubblicazione cartacea e multimediale.

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