Procede il lavoro di promozione della Federalberghi - Confcommercio. Il vice presidente della categoria nonché presidente regionale, Luciano Pompili, da sempre impegnato a conquistare spazi nel mercato italiano, ma fermamente convinto che alcuni aspetti del nostro territorio debbano e possano interessare alcuni circuiti del mercato internazionale, nei giorni scorsi ha presentato la città di Ascoli Piceno, con tanto di guida in lingua, ad un tour operator statunitense per far si che il Piceno e la stessa Ascoli vengano inseriti nel programma e nel catalogo di vendita dei viaggi in Italia, dedicati alle città storiche.

"Quello di entrare nei circuiti delle destinazioni storico - culturali italiane - sottolinea Pompili - rappresenta un momento particolarmente importante per la città e segna quella svolta che Ascoli ed il Piceno meritano e che in tanti da tempo auspicano".

In argomento interviene anche il presidente provinciale Federalberghi, Ferdinando Ciabattoni il quale, commentando le risultanze del recente ponte Pasquale, evidenzia che nonostante la crisi economica globale ed il tempo certamente non invitante, le strutture alberghiere del Piceno hanno registrato delle buone risultanze, soprattutto nella ristorazione, a riprova di come non sia affatto vero che i vacanzieri abbiano preferito per la giornata di Pasqua, i soli agriturismi.

"Sicuramente - aggiunge Ciabattoni - la clientela ha trovato nei nostri alberghi tanta professionalità e cortesia ma sono stati anche invogliati dalle innumerevoli attrattive storico culturali che Ascoli ed il suo interland offrono e dal fatto che i siti più suggestivi ed i musei sono stati fruibili, con un impegno non da poco da parte degli Enti gestori".

"Ora - conclude Ciabattoni - guardiamo all'estate con fiducia, nella certezza che tutte queste azioni promozionali che si profondono da più parti, con l'impegno costante anche di Federalberghi, sortiranno sicuramente effetti più che positivi".