Si tinge dei toni del giallo, la questione della cassaintergazione Novico, che gli operai non percepiscono più da tre mesi ormai, e stando agli ultimi aggiornamenti, probabilmente non percepiranno nemmeno questo mese. A denunciare il ritardo è Fabrizio Valori, sindacalista UGL, indignato per lo scarica barile tra il Consulente designato dalla Curatela del Tribunale e gli uffici INPS di Ascoli. "Sono settimane che l'incaricato ci assicura di aver inviato telematicamente i modelli SR41, indispensabili per l'erogazione della cassaintegrazione, mentre l'INPS conferma di non avere i dati necessari e intanto quasi 80 famiglie sono senza stipendio da tre mesi".

Il sindacalista assicura che ci sono stati incontri molto frequenti con il Consulente designato, che a quanto pare però persevera nei ritardi, a detta dell'INPS, senza apparente spiegazione. Nel frattempo, tra gli operai che stanno perdendo il lavoro, c'è una signora che ha anche il marito in cassaintegrazione e teme per la custodia dei propri figli, non potendo assicurare nemmeno il pagamento dell'affito dell'abitazione. "Una situazione gravissima, tipica dell'italianità per cui c'è sempre tempo per fare le cose" sottolinea Valori, che svela anche il vizio di fondo riscontrato nel secondo Bando d'affitto della Novico.

"Nel bando infatti, nonostantesia stato inserito finalmente il diritto di prelazione d'acquisto per chi gestirà la ditta, c'è un trucco. E' previsto infatti un diritto di recessione da parte della Curatela, che durante i tre anni d'affitto potrà interrompere a piacimento il contratto, semplicemente restituendo la caparra. Questo scoraggia gli interessati a farsi avanti, perciò chiediamo che la recessione sia almeno legata a grave dolo e non al parere della Curatela" continua Valori, preoccupato anche per la tempistica del bando che scadrà il 19 maggio, solo sedici giorni prima del termine della cassaintegrazione. "Sembra che capiti tutto alla Novico, troppi imbrogli e ingiustizie" dichiara il sindacalista che pormette di nuovo battaglia, serie ed incisive azioni che riscuotano istituzioni e opinione pubblica, e promette "per i futuri risvolti basterà attendere la prossima settimana, perchè ormai è ora di reagire".