È iniziata in questi giorni la distribuzione della nuova Guida turistica di Offida. Un volume ideato, progettato e pubblicato dalla casa editrice riminese Pietroneno Capitani, bello esteticamente, ma soprattutto funzionale, con le annesse piante e mappe dei tre centri più importanti: Offida, Borgo Miriam e Santa Maria Goretti.

Per la prima volta la mappa del territorio è consultabile su un unico "foglio di carta" che, piegato, può essere comodamente tenuto in tasca o in borsa. Le mappe si possono leggere attraverso il comodo stradario elencato a lato, recante, per ognuna delle vie, le coordinate alfanumeriche corrispondenti all'ubicazione in pianta.

5.000 copie che parlano di Offida, del suo territorio, degli aspetti storico-culturali e delle eccellenze (vedi i vini Pecorino e Passerina ma non solo), scritte in italiano e inglese e che danno il senso dell'importanza del centro ascolano famoso nel mondo per il tombolo.

La Guida sarà distribuita, oltre che ad Offida, soprattutto negli uffici informazione turistica di San Benedetto del Tronto e Grottammare, nei luoghi della vacanza estiva dove può rappresentare un importante elemento di promozione per far giungere nel borgo i turisti che già sono nella Riviera delle Palme.

La pubblicazione è stata realizzata con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale e con il contributo dei numerosi inserzionisti pubblicitari che - oltre a mettere in mostra i propri prodotti e le proprie offerte - hanno, non di meno, contribuito economicamente alla realizzazione della Guida di Offida. Si ringraziano.

L'amministrazione ringrazia gli inserzionisti e Fausto Angeli che ha materialmente realizzato la Guida di Offida. Soddisfazione da parte dell'Assessore al Turismo Piero Antimiani: "Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di creare questa nuova guida perché con l'inserimento delle piante e delle mappe del territorio viene realizzato uno strumento di informazione e promozione utile e molto richiesto dal turista che a tutt'oggi mancava. Un plauso ed un ringraziamento quindi alla casa editrice riminese che ha creduto di investire nel nostro Comune ed a tutti gli inserzionisti ed attività commerciali che con il loro contributo hanno permesso la realizzazione dell'opera".