Dalla "Filieracorta" una risposta alternativa alla crisi
Ascoli Piceno | Ad Ascoli una giornata per discutere sulle nuove prospettive dei circuiti locali.

Filieracorta
Ad aprire i lavori è stato il presidente della Provincia Massimo Rossi il quale, nel suo intervento, ha posto l'attenzione "sull'urgenza di ridefinire e ripensare il modello di sviluppo globale, non solo da parte dei governi e degli organismi internazionali, condizionati talora da interessi e spinte di parte, ma soprattutto dalle realtà locali che rivestono, da sempre, un ruolo fondamentale per l'equilibrio, la crescita e il rilancio del sistema economico.
Infatti, in un momento di crisi e di grave disuguaglianza finanziaria tra Paesi ricchi e Paesi poveri - ha proseguito Rossi - appare ancora più stringente adottare provvedimenti e valorizzare attività che abbiano veramente a cuore la salute dei cittadini, la tutela dell'ambiente e la promozione di politiche più giuste e attente. La Provincia, in questi anni, attraverso il progetto "Filieracorta Picena" ha voluto offrire una risposta concreta e motivata alle esigenze della sua comunità locale e alle peculiarità del suo territorio. Un paesaggio - ha concluso il presidente - che, come immortalato con maestria da Tullio Pericoli, rappresenta una straordinaria ricchezza naturale, sociale e culturale che tutti noi siamo chiamati a rispettare e migliorare".
A seguire si è tenuta la relazione dell'assessore all'Agricoltura e Turismo Avelio Marini che, illustrando le attività e le iniziative (un sito internet, un numero telefonico, la mappa del biologico del Piceno con 152 produttori) realizzate nell'ambito del progetto "Filieracorta", ha ricordato il grande lavoro profuso in questi anni dalla Provincia in sinergia con imprenditori, ristoratori, produttori, venditori, allevatori, coltivatori, agricoltori e associazioni del territorio. Un'idea innovativa e rispettosa dell'ambiente che ha riscosso ampi riconoscimenti non solo nei tanti appuntamenti realizzati a livello locale, ma anche in prestigiose kermesse nazionali (tra cui il Salone del Gusto di Torino o la Bit di Milano) e internazionali (Bio Fach di Norimberga) che hanno confermato la straordinarietà del progetto.
Nel corso della giornata si sono poi succeduti gli interventi di relatori, esperti e rappresentanti del territorio che hanno affrontato tematiche di stretta attualità e rilevanza socio-economica, condividendo, nel contempo, le diverse esperienze avviate in Italia e in Europa nel campo dei nuovi circuiti di distribuzione "alternativi" e delle buone pratiche alimentari.
|
03/04/2009
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati