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Turismo: si pensa ad un suo futuro ancora più roseo

San Benedetto del Tronto | ll positivo trend del 2006 incoraggia nuovi scenari di sviluppo per il turismo nella Riviera delle Palme. Calvaresi:”Essere territorio”, Agostini:”Basta continuare a vivacchiare”. Parola d'ordine? "Emozioni e nuove tecnologie".

di Adamo Campanelli


Si è svolta ieri pomeriggio all'interno del Consorzio Turistico Riviera delle Palme una conferenza dal titolo: "Progettiamo il futuro del turismo della Riviera delle Palme".

Presenti molte autorità politiche oltre a rappresentanti di associazioni di categoria locali: Luciano Agostini assessore al Turismo della Regione Marche, Marco Calvaresi Presidente del Consorzio Turistico Riviera delle Palme, Domenico Mozzoni assessore al turismo di San Benedetto del Tronto, Pericle Guidotti Presidente dell'Associazione Albergatori, Dante Bartolomei presidente di Asteria, Luciano D'Angelo Presidente della Riserva della Sentina, il prof. Gregori e Novelli dell'Università Politecnica delle Marche e tanti altri.

Dall'incontro sono emerse le novità e le proposte per il nostro turismo.
Tra le novità il Consorzio Riviera delle Palme opererà in partnership con diverse realtà, tra le quali l'Istituto per lo Sviluppo Tecnologico e la Ricerca Applicata Asteria che, coniugando la valorizzazione delle risorse endogene con le esigenze del mercato, fornirà validi strumenti di orientamento dell'offerta.

Un'offerta che, ovviamente, terrà conto dell'importanza dell'integrazione tra costa ed hinterland, per contribuire a sviluppare, attraverso la destagionalizzazione degli arrivi e delle presenze dei vacanzieri un mercato turistico complementare a quello balneare.

"Una riqualifìcazione dell'immagine del nostro territorio, anche attraverso li collegamento con i settori della cultura e dell'ambiente, serve non solo a rafforzare l'offerta turistica ma anche a rinnovare il volto del nostro sistema produttivo - ha spiegato Marco Calvaresi, Presidente del Consorzio Riviera delle Palme - in tale contesto, il turismo rappresenta un potente mezzo di veicolazione di tutto ciò che nel territorio viene offerto, come accade annualmente con il Bea, Banco dell'Enogastronomia e dell'Artigianato, vetrina importante per gran parte della nosttra produzione locale. Questo settore, infattl è strettamente correlato allo sviluppo e alla gestione dell'intero territorio ed entrambi, quindi s'influenzano vicendevolmente".

Il ventaglio di proposte contenute nel "Progetto per uno sviluppo turistico integrato del territorio della provincia di Ascoli Piceno" tiene ovviamente conto del fatto che il Piceno continua a rappresentare la prima realtà turistica delle Marche.

In occasione del progetto l'Istituto Asteria ha infatti elaborato i dati sull'andamento del settore turistico nel Piceno, tratti dal Programma di promozione Turistica anno 2007 della regione Marche. l dati evidenziano come, in ambito provinciale, il maggior numero di presenze turistiche, nel periodo gennaio-settembre 2006, si sia avuto complessivamente nella provincia di Ascoli Piceno con 5.036.093 pernottamenti. Nei primi nove mesi del 2006, inoltre, in tutte le strutture ricettive si è verificato un incremento del 2,3% negli arrivi e del 5,2% nelle presenze, mentre da maggio a settembre, si è riscontrato un aumento del 2,1 % negli arrivi e del 3,4% nelle presenze. Negli alberghi, da gennaio a settembre, l'incremento è stato del 2,9% negli arrivi e del 9,5% nelle presenze; al contempo nelle tipologie extralberghiere l'aumento è stato dell'1,6% negli arrivi e del 3,2% nelle presenze.

"Il turismo si configura come un settore complesso, la cui comprensione richiede sempre più il potenziamento degli strumenti di conoscenza e di analisi - ha spiegato Dante Bartolomei, Presidente di Asteria".

Con l'Università Politecnica delle Marche verrà realizzato un piano di marketing integrato dell'offerta turistica del Piceno.

Altre novità sono la realizzazione di un depliant fotografico con lo scopo di dare emozioni, senza testo ma solo con un riferimento al sito internet www.rivieradellepalme.it.

"Il sito www.larivieradellepalme.it sarà sempre più la finestra della Riviera delle Palme sul mondo"  - ha spiegato Betto Liberati, responsabile del sito e dell'azienda Astrelia. "Già esistente, il sito internet in queste settimane è in fase di riprogettazione e sarà rivoluzionato si per grafica che, in particolar modo, per navigabilità, usabilità e opportunità sia per gli utenti che per le strutture turistiche".

Grazie alle nuove tecnologie web sempre più avanzate e sofisticate il turista, infatti potrà "viaggiare" virtualmente all'interno dei luoghi del Piceno, si informerà su alberghi, e interagirerà direttamente con la nostra città. Non solo, per ciò che riguarda le emozioni, gli utenti potranno scaricare sfondi con immagini bellissime della Riviera delle Palme, per sognare con i nostri luoghi 365 giorni all'anno.

Il vice presidente della Regione Agostini ha detto che sulla scia del successo ottenuto in presenze non bisogna continuare a "vivacchiare" ma lavorare su alcuni fronti essenziali. Come quello dell'accoglienza, offerta e prodotto e dei servizi perchè insieme al tessile-abbigliamento il turismo rappresenta il secondo motore dell'economia della Regione.

Novità anche per ciò che riguarda la BIT, Borsa Internazionale del Turismo, alla quale la Regione parteciperà con il suo stand e dove le provincie saranno le vere protagoniste.
Si è parlato anche del futuro del Bea, Banco dell'Enogastronomia e dell'Artigianato, grazie all'intervento di Desireè Basili della Confartigianato che ha evidenziato come la manifestazione debba in un certo senso fare un salto di qualità.

D’accordo Agostini che ha parlato di altre manifestazioni analoghe nella Regione (Adriatica, Tipicità, Cibaria, Tipico ndr.) che però non si differenziano di molto fra di loro restando su uno stesso livello senza essere altamente qualificate.  

26/01/2007





        
  



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