Dal prossimo 11 dicembre avrà avvio la nuova procedura di rilascio/rinnovo dei titoli di soggiorno per i cittadini stranieri che prevede la presentazione obbligatoria delle istanze presso gli Uffici Postali per i cittadini extracomunitari (kit con striscia gialla), mentre è facoltativa per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea (kit con striscia blu).

Presso la Questura continueranno ad essere presentate solo le istanze relative ai seguenti permessi di soggiorno: CURE MEDICHE; MOTIVI UMANITARI; RICHIESTA ASILO POLITICO; MINORE ETA’; GIUSTIZIA; AFFARI e GARA SPORTIVA.

Ne consegue che tutte le prenotazioni rilasciate per presentare le domande di permesso di soggiorno presso lo Sportello Immigrazione della Questura di Ascoli Piceno e dei Commissariati di P.S. di Fermo e di San Benedetto del Tronto, dalla data del prossimo 11 dicembre, non avranno più validità.
Il KIT contenente la modulistica potrà essere ritirato presso un qualsiasi Ufficio Postale mentre la presentazione dell’istanza potrà avvenire solo negli Uffici Postali espressamente abilitati (l’elenco degli Uffici Postali abilitati è consultabile sul sito www.portaleimmigrazione.it o chiamando il numero verde 803160).

Per la compilazione dei moduli a lettura ottica si può chiedere aiuto ad un Patronato (l’elenco dei Patronati della Provincia è consultabile sul sito www.portaleimmigrazione.it oppure chiamando il numero verde 800309309).

Allo sportello postale abilitato bisogna presentarsi con un passaporto in corso di validità, con il kit compilato e la busta aperta (se si chiede il rinnovo o l’aggiornamento del permesso/carta di soggiorno si deve allegare anche una copia del permesso scaduto).

L’istanza non potrà essere esaminata in caso di mancata sottoscrizione dell’interessato.
Chi chiede un permesso di soggiorno di validità superiore ai 90 giorni deve anche presentare una ricevuta di versamento di Euro 27,50 sul c/c postale nr. 67422402 intestato al “MINISTERO dell’ECONOMIA e delle FINANZE”, necessario per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico.

L’impiegato postale, accertata l’identità del richiedente e verificata la documentazione, consegnerà all’immigrato una ricevuta dell’assicurata che dovrà essere conservata con cura soprattutto perché, allegata all’originale del permesso scaduto, sostituisce il cedolino rilasciato in precedenza dalla Questura.

Presentata l’istanza alle poste, successivamente, la Questura provvederà a convocare nei propri uffici il cittadino straniero tramite raccomandata per procedere all’acquisizione delle impronte e per l’eventuale integrazione dei documenti.

Per essere sicuri di essere avvisati in tempo utile, si raccomanda la precisa compilazione sul modulo del proprio domicilio nonché dei recapiti telefonici.
I costi della nuova procedura sono costituiti dalla marca da bollo di Euro 14,62 da apporre sul modulo, dal pagamento di Euro 30,00 per la spedizione dell’assicurata e per i permessi di soggiorno di validità superiore a 90 giorni dal versamento di Euro 27,50 per coprire il costo del permesso di soggiorno elettronico.

Bisogna seguire la stessa procedura (e pagare la stessa somma) per ogni rinnovo o aggiornamento del permesso/carta di soggiorno.

I cittadini comunitari e i loro familiari possono scegliere se fare la domanda alle poste o continuare a presentare l’istanza secondo la procedura tradizionale presso la Questura.
In ogni caso i cittadini comunitari sono esentati dall’apporre la marca da bollo e dal versamento di Euro 27,50 in quanto il permesso di soggiorno elettronico sarà rilasciato solo ai cittadini extracomunitari.

Per informazioni di carattere generale si può chiamare il call center 800309309 o può essere consultato il sito www.portaleimmigrazione.it