Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Castel di Lama, non si placa la polemica sui collettori fognari venduti al Consind

Castel di Lama | L'atto pubblico di vendita non risulta ancora perfezionato e intanto l'opposizione attacca. "Il Comune restituisca i 258.000 euro!"

dal Gruppo consiliare Arcobaleno di Castel di Lama riceviamo e pubblichiamo

Il caso del collettore fognario ceduto qualche anno fa dal Comune di Castel di Lama (sindaco Domenico Re) al Consind (presidente Gianfranco Bastiani) per la modica somma di circa 500 milioni di vecchie lire, ripropone la questione dell’ineludibile e urgente necessità di fare chiarezza nell’ente.

Ci viene da ridere (ci sarebbe da piangere) quando sentiamo il neo presidente del Consid Re annunciare a tutto il mondo  il risanamento dell’ente e dettare la ricetta per il rilancio (dilazione dei pagamenti e recupero dei crediti, per arrivare fino al 2008, poi saranno problemi di altri). 

Se vuole risanare il bilancio del Consind,  Re accetti un consiglio: tagli le consulenze inutili e costose, le spese superflue, e riduca drasticamente le indennità del direttivo (circa 1.500 euro al mese per undici componenti), a partire dal suo lauto stipendio (circa 2.700 euro)! Vedrà che qualcosa cambierà subito.

Inoltre eviti di far fare un’altra brutta figura al Comune di Castel di Lama e si adoperi come Presidente del Consiglio Comunale a restituire i soldi al Piceno Consid, che in questo momento ne ha disperato bisogno.Quello che sconcerta di più è comunque la situazione politica del Consind.

Dopo aver gridato ai quattro venti l’”anomalia” di un consorzio guidato da un presidente sostenuto da un direttivo trasversale, ora i bravi segretari provinciali di Ds, Rifondazione comunista e compagnia bella sembrano soddisfatti.

Al Consind è stato eletto un nuovo direttivo di centrosinistra?  Sono stati risolti tutti i problemi in un colpo solo? Sono state azzerate le condanne della Corte dei Conti? E’ stato colmato il deficit in bilancio? Niente di niente.

L’unico cambiamento è quello del presidente: dal contestato, inadeguato e “anomalo” Romano Simonetti al nuovo manager della Vallata Domenico Re. Infatti al Consind rimane in carica il vecchio direttivo composto da esponenti di An, Udc, Forza Italia, Margherita, Ds e Rifondazione comunista. Tutti insieme appassionatamente nel più grande inciucio regionale!

05/12/2006





        
  



4+4=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji