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Legambiente denuncia lo scempio della collinetta di Zazzì alle Tofare

Ascoli Piceno | L'intervento, del costo di circa 60.000 euro, si configura infatti come una vera e propria opera di devastazione della collinetta, una bellissima zona alberata dove un tempo si potevano fare delle passeggiate

 
Scoppia il caso del campo di calcetto che l'Amministrazione sta realizzando alle Tofare, per la precisione sulla collinetta che si trova alla fine di Via Sassari, detta Colle di Zazzì.
 
Legambiente, cui è giunta la segnalazione di numerosi residenti della zona, denuncia l'inutilità e anzi la dannosità di un tale intervento, e chiede di conoscere le motivazioni dell’eventuale parere positivo rilasciato dalla Circoscrizione Porta Maggiore.
 
L'intervento, del costo di circa 60.000 euro, si configura infatti come una vera e propria opera di devastazione della collinetta, una bellissima zona alberata dove un tempo si potevano fare delle passeggiate. Perché - si chiede Legambiente - il Comune non ha speso tutti questi soldi per risistemare il quartiere, tenuto conto del fatto che esiste già un campo di calcio nell’impianto sportivo del Circolo Tofare, ubicato a metà di Via Sassari?
 
L'area adiacente al campo di calcio già esistente, ad esempio, riservata ai giochi per i bambini, attualmente versa in uno stato a dir poco pietoso. Per non parlare poi dello stato dei marciapiedi dell’intero quartiere Tofare, che presentano buche, avvallamenti etc. Perché l'Amministrazione non ha speso tutti questi soldi per degli interventi più urgenti?
 
Anche la stradina che da Via Sassari porta a Via Loreto, che gira intorno all’area dei lavori, è piuttosto malmessa e molto pericolosa, dato che a causa delle ultime piogge un albero è caduto in avanti trascinando con sé le proprie radici insieme a un pezzo di manto stradale. 
 
Purtroppo i lavori del campo di calcetto sono già iniziati con il movimento terra e sono state fatte le prime gettate di cemento per realizzare le gradinate del campo. La collinetta è stata praticamente distrutta. E sono in pochi a saperlo, perché la vegetazione, che è (anzi era) fitta e bellissima in questo punto, nasconde l'area dell'intervento.
 
Grazie alla documentazione fotografica fornita da Legambiente, adesso si può facilmente constatare lo scempio che si sta verificando.
 
"Chiediamo al Comune di fermare immediatamente i lavori e di evitare l'ennesimo scempio ai danni di un'area verde perpetrato da questa Amministrazione. Chiediamo inoltre ai tanti residenti delle Tofare contrari a questo dannoso intervento di far sentire la loro voce e protestare, affinché i 60.000 euro destinati alla realizzazione del campo di calcetto vengano utilizzati per recuperare e riqualificare le numerose aree degradate del quartiere."

23/04/2005





        
  



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