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Parte il progetto di lettura animata ad Ascoli

Ascoli Piceno | La lettura ad alta voce fa riferimento all’ascolto, un momento assai importante nello sviluppo logico ed emotivo dei bambini, mai sufficientemente valorizzato nel variegato contesto della comunicazione odierna.

Si articolano su tre fasce d’età: scuola dell’infanzia, 1°  2° ciclo della scuola elementare, le letture animate del progetto Lettura, promosso dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e realizzato, come nello scorso anno scolastico, da “Era” piccola società cooperativa arl che gestisce anche la sezione ragazzi della biblioteca comunale.

“Le animazioni alla lettura – ha commentato l’assessore Gianni Silvestri - partono dal convincimento da parte del settore scolastico ed extrascolastico, della necessità di conferire al libro e alla lettura una centralità nuova nell’ambito didattico e non solo. Una centralità basata non più sul primato della lingua scritta ma su quello della comunicazione a più livelli che il libro consente alla stregua di un modernissimo “ipertesto”. Il libro – ha proseguito l’assessore Silvestri – può vivere di una vita che va oltre la fruizione individuale e silenziosa; può aprirsi al parlato, alla musica, alla rappresentazione, all’ascolto collettivo e attivare situazioni di scambio e di relazione, emozioni di appartenenza e stimoli intellettivi ed intellettuali inimmaginabili con gli altri mezzi di comunicazione di massa”.

Ogni lettura animata consiste in un incontro di novanta minuti con ogni gruppo di classe. Due i momenti fondamentali: la lettura ad alta voce e la fase del gioco collettivo.

La lettura ad alta voce fa riferimento all’ascolto, un momento assai importante nello sviluppo logico ed emotivo dei bambini, mai sufficientemente valorizzato nel variegato contesto della comunicazione odierna.

In particolare la lettura animata vuole recuperare la suggestione e la magia suscitate dall’ascolto della voce naturale, che è presenza viva e corporeità; una carica di fisicità e di affettività che non possiede nessun altro “medium”.

La fase del gioco, invece, mira ad isolare alcuni aspetti delle storie narrate (personaggi,situazioni,dettagli) e a proporli in chiave ludica, attraverso manualità, tombole e giochi di abilità.

In questo modo si ritiene che il divertimento possa stimolare la riflessione spontanea e la condivisione collettiva dei contenuti dell’ascolto.

Al progetto di lettura animata hanno aderito diverse scuole materne ed elementari tanto che le operatrici della cooperativa hanno pensato di focalizzare alcuni temi di interesse generale intorno ai quali verterà la scelta delle storie.

Storie legate ai valori dell’incontro, del confronto e della scoperta del diverso, della scrittura e della lettura legati al significato concreto e metaforico del comunicare attraverso le lettere dell’alfabeto e la percezione della “relatività” e “polisemia” dei linguaggi.

Obiettivo fondamentale dell’intero progetto è quello di sottolineare i concetti di “piacevolezza” del libro e di “socializzazione” ella lettura, entrambi essenziali e necessari ad un’autentica pedagogia della lettura.

Le letture animate sono già iniziate lo scorso 16 marzo con la scuola materna “Mater Amabilis”, alla quale ha fatto seguito la scuola elementare di Mozzano (1^ e 2^ elementare), la scuola materna di mozzano, la scuola elementare di S.Agostino (1^ elementare). Il 31 marzo sarà la volta della scuola elementare di via Speranza (1^ A e 1^ B).

Nei giorni successivi sarà la volta della scuola elementare di S.Agostino, via Napoli, S.Filippo, scuola materna Preziosissimo Sangue, scuola materna Collodi, scuola elementare Suore S.Giacomo, scuola elementare Rodari, scuola elementare Malaspina, scuola elementare Marino, scuola elementare Monticelli tempo pieno e tempo normale e scuola elementare Poggio di Bretta.

30/03/2005





        
  



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