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Interrogazione a risposta scritta di Catalucci

Ascoli Piceno | In qualità di consigliere comunale, inoltra la presente interrogazione, con richiesta di risposta scritta, come previsto dall’articolo 41 comma 2 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale

di Emidio Catalucci

Premesso che,
 
In Piazza Arringo dai primi di dicembre del 2004 è stata allestita una pista da ghiaccio per una iniziativa, denominata “Ice Park” di svago e di divertimento durante tutte le festività natalizie e di fine anno.
 
Che dal 16 gennaio si sono concluse le attività ludiche e di divertimento e la pista di ghiaccio è stata chiusa, insieme al complesso sistema di refrigerazione.
 
Che sono passati ulteriori 18 giorni e la pista di ghiaccio è rimasta bellamente in mostra senza che venisse rimossa l’enorme massa di ghiaccio che componeva la pista di pattinaggio.La quale, oltre a deturpare il paesaggio architettonico della Piazza, ha sicuramente messo a dura prova la stabilità e la solidità della nuova pavimentazione, appena ultimata solo un anno fa.
 
Che in data 3 febbraio, alcuni operai, per facilitare e affrettare la pulizia della pista e ripristinare, finalmente, lo stato normale della pavimentazione di Piazza Arringo, hanno rimosso le ultime strutture di supporto della base di ghiaccio, rompendo le tubazioni di colore celeste di refrigerazione con conseguente sversamento in fogna e a cielo aperto del contenuto refrigerante, (liquido azzurrognolo).
 
Tutto questo sotto lo sguardo stupefatto di cittadini e ambulanti presenti per la fiera di San Biagio.
 
Considerato che il liquido refrigerante contenuto nelle serpentine, fondamentale per tenere a basse temperature lo stato di base della pista da ghiaccio e la fluidità, può  trattarsi di liquido tossico-nocivo; si chiede di sapere:
 
Quali sono le specifiche di sicurezza del prodotto contenuto nelle serpentine di raffreddamento della pista.
 
Se si tratta di prodotto refrigerante tossico-nocivo o innocuo.
 
Chi è il responsabile del Comune che doveva seguire e monitorare i lavori di installazione e di rimozione della pista.
 
Quale è la ditta che ha eseguito i lavori di demolizione e di rimozione della pista.
 
Chi ha dato l’autorizzazione per la rimozione delle serpentine.
 
Quali azioni intende intraprendere contro la ditta nel caso si rivelasse un inquinamento, dovuto alla dispersione, direttamente in fogna, di sostanze tossico-nocive.

04/02/2005





        
  



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