Presso l’Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno l’Associazione degli Industriali di Ascoli Piceno ha organizzato una tavola rotonda “Education, cultura di impresa e sviluppo del territorio”.

 

Quale cultura favorisce lo sviluppo? A questa domanda e a tante altre fatte dell’autorevole pubblico presente hanno risposto il rettore della Luiss “Guido Carli” il dottor Adriano De Maio, il presidente Autostrade Spa Gian Mario Gros-Pietro, l’amministratore delegato Editori Laterza, il rettore dell’Università Politecnica delle Marche Marco Pacetti e il vice direttore del Il Resto del Carlino Pierluigi Masini.

 

Dall’incontro è emerso che le persone sono la maggior risorsa per un territorio e che quindi è responsabilità non solo degli enti pubblici ma anche delle imprese investire e dare un contributo sul tipo di educazione e conoscenze che devono essere fornite.

 

C’è anche bisogno di un progetto che coinvolga tutte le forze sociali e inoltre è necessario rafforzare la presenza dell’università nella provincia ascolana, quindi riqualificare il sistema produttivo e attivare un percorso di sviluppo del territorio.

 

I soggetti pubblici e quelli privati non possono affrontare da soli queste tematiche ma collaborare nell’interesse dei singoli soggetti e soprattutto nell’interesse collettivo.

 

Gian Mario Gros-Pietro non poteva non ricevere una domanda relativa alla terza corsia Rimini-Pedaso, “come società autostrade abbiamo nel nostro programma la costruzione della terza corsia da Rimini a Pedaso per un investimento di 1730 milioni di euro che noi abbiamo già pronti”.

 

Il presidente spiega che la realizzazione dipende dal superamento di tutti gli adempimenti tecnici. La società Autostrade ha già trasmesso all’Anas i disegni tecnici e tutti i dettagli quindi il presidente conta di raggiungere attraverso la conferenza dei servizi il pieno accordo quindi i lavori per la realizzazione della terza corsia dovrebbero iniziare entro la fine del 2005.