“Credo che sia arrivato il momento di realizzare una rete. Fa sempre piacere fare gol”. Ci scherza su l’esterno destro offensivo della Samb, Davide Tedoldi, ma sotto sotto è il concreto auspicio che possa finalmente siglare la prima marcatura con la maglia rossoblù. E, se possibile, anche decisiva.

 

Proprio così, perché la Samb, nel match casalingo con la Spal, vuole tornare alla vittoria, che ormai manca da tre turni. In un modo o nell’altro la sconfitta di Napoli e i pareggi con Avellino e Chieti sono stati definitivamente messi alle spalle, ed ora i tifosi rossoblù chiedono alla Samb di ricominciare con la Spal a conquistare i tre punti, che rappresenterebbero un ottimo viatico per agganciare la zona playoff e soprattutto presentarsi alla sfida di mercoledì prossimo a Lanciano con un morale molto alto.

 

Ma la Spal sarà un cliente facile da superare? Assolutamente no e lo conferma anche Tedoldi. “La squadra emiliana la conosco e l’ho affrontata nella passata stagione con il Cesena – dice – E’ un’ottima compagine, visto che ha cambiato poco rispetto all’anno scorso. Ci sono giocatori che possono militare in categorie superiori. L’attaccante Selva è molto forte ed anche Consonni è un ottimo centrocampista. Il fatto, poi, che sia un punto sotto a noi significa che sta disputando un buonissimo campionato. La Spal, quindi, non è proprio da sottovalutare”.

 

Così come la Samb, la compagine estense ha i suoi punti in classifica ben ripartiti tra le gare casalinghe (nove) e quelle esterne (otto punti, con due vittorie consecutive, a Cittadella e Giulianova, nelle altrettante ultime trasferte, ed una sola sconfitta a Rimini). “Significa che la Spal è una squadra che gioca sempre la sua partita – risponde Tedoldi – Ha giocatori bravi tecnicamente e quindi non cambiano le cose fra partite casalinghe e partite esterne. Sinceramente, però, all’inizio del campionato pensavo che potesse lottare per dei posti più importanti in classifica. Magari più avanti con il torneo ci riuscirà ad essere più in alto, ma penso che la formazione emiliana non sia abituata a giocare sui campi infuocati del Sud”.

 

Nonostante tutte le belle premesse sulla Spal, la compagine rossoblù sarà domenica alla ricerca del bottino pieno. “Dovremo tentare di portare a casa i tre punti, giocando come al solito la nostra partita – afferma Tedoldi – Con una differenza rispetto alle altre sfide, ossia dovremo essere più cinici. La C1 è questa e se capita l’occasione giusta bisogna fare gol. Una cosa comunque è certa: entreremo in campo con la massima determinazione”.

 

Magari pigiando subito sull’acceleratore già nel primo tempo, come purtroppo non è avvenuto a Chieti e in qualche altra circostanza. “Nella prima frazione di gioco di Chieti non ci siamo espressi al meglio e forse ci è capitato anche qualche altra volta – conclude Tedoldi – In Abruzzo siamo entrati in campo frenati. Nella ripresa veniamo sempre fuori alla grande, forse perché abbiamo una buona preparazione atletica”.

 

Quella di domenica, tra Samb e Spal, sarà la prima sfida al Riviera delle Palme. I dieci precedenti fra le due squadre, infatti, sono stati tutti giocati al Ballarin. L’ultimo risale alla stagione sportiva 1981/82, con le due formazioni che militavano in serie B e in quella circostanza la Samb superò la Spal per 1-0, con rete di Moscon. Il bilancio complessivo vede la Samb ottenere due vittorie e sette pareggi, ed accusare una sconfitta nel campionato 70/71.

 

Intanto nell’allenamento di oggi pomeriggio il difensore Zanetti ha rimediato una contusione alla caviglia e le sue condizioni verranno valutate domani mattina nella consueta rifinitura.

 

Infine, la Commissione Disciplinare ha respinto il ricorso presentato dalla Samb in merito alla squalifica per due giornate di Davide Favaro, inflitte dal Giudice Sportivo dopo l’espulsione rimediata dall’attaccante rossoblù al San Paolo di Napoli. Non c’è stata, quindi, riduzione della squalifica, per cui Favaro sconterà domenica l’ultimo turno di stop.