Il portiere rossoblù Vitangelo Spadavecchia non giocherà a Martina. E’ ciò che è emerso da un esame radiografico effettuato stasera e dal quale si evince che l’estremo difensore ex Bari sarà costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per aver riportato una lesione allo scafoide della mano destra. Spadavecchia ha rimediato l’infortunio nella seduta di ieri, ma sembrava che fosse di lieve entità. Ed invece l’esame radiografico ha evidenziato una realtà diversa. Tra i pali, a Martina, quindi ci sarà Di Dio.

 

Intanto il forfait di Zanetti, ma solamente a scopo precauzionale, nella consueta partitella infrasettimanale di oggi non ha permesso di capire quale sarà la soluzione adottata dal tecnico Ballardini per la sostituzione dello squalificato Taccucci in vista del difficile match di domenica. Mentre non ci sono misteri su chi prenderà il posto dell’altro squalificato Cigarini (sarà il centrocampista De Rosa), rimane ancora difficile capire chi potrà presidiare la fascia destra nel settore difensivo.

 

Come detto, a riposo Zanetti per un lievissimo fastidio al ginocchio sinistro, che non gli precluderà l’ingresso in campo a Martina, Ballardini ha schierato oggi, sulla linea difensiva, l’uruguaiano Dominguez sull’out destro e Colonnello su quello sinistro, con Canini e Femiano a fungere da centrali. Per la maglia di Taccucci rimangono in lizza, quindi, l’uruguaiano Dominguez, il giovane Cornali e Canini. Quest’ultima ipotesi sembra la più affidabile e permetterebbe a Ballardini di confermare il tandem Zanetti-Femiano al centro della difesa.

 

Per il resto, dalle risultanze del test in famiglia di oggi, Ballardini ha intenzione di confermare gli uomini che hanno giocato con il Sora, compreso la coppia Vidallè-Martini in attacco. Nella partitella si sono viste tre reti, siglate da Favaro (una doppietta) e da Gutierrez su rigore. Qualche apprensione per Martini uscito zoppicante dal campo, ma l’attaccante ex Vis Pesaro ha rimediato solo una lievissima contusione al quadricipite della gamba sinistra. Domani si allenerà regolarmente.

 

C’è tanta voglia di finire bene il 2004 nei giocatori rossoblù e quindi ci vorrà la migliore Samb per avere la meglio di un per nulla remissivo Martina. Anzi, la compagine pugliese, che non vince da dieci turni, contro la Samb cerca punti importanti per poter almeno abbandonare il solitario fanalino di coda, confidando anche nelle difficoltà che la squadra di Ballardini incontra nelle sfide con le formazioni di bassa classifica (pareggi con Sora e Cittadella, e sconfitta con Vis Pesaro). “Dobbiamo stare attenti al Martina, perché con le squadre che si trovano in fondo alla graduatoria abbiamo trovato qualche problema – dichiara Nicholas Amodio – Con quelle formazioni, però, ci è solo mancato il gol”.

 

Il centrocampista uruguaiano, che ha diverse richieste da parte del Cagliari e di alcuni club di serie B, è stato sicuramente una delle maggiori sorprese della compagine rossoblù. Non si muoverà da San Benedetto fino alla fine del campionato, al limite la Samb concederà per Amodio, nel mercato di gennaio, un’opzione per la prossima stagione agonistica. “C’era la speranza, ma non pensavo che potessi fare così bene – afferma Amodio – Sono contento e spero che si possa continuare così. Le richieste da parte di club di categoria superiore mi inorgogliscono, ma sto bene alla Samb. Vedremo al termine del campionato cosa succederà”.

 

Nel frattempo ieri sera i dirigenti, lo staff tecnico e i giocatori rossoblù sono stati ospiti del ristorante “Rustichello” per il tradizionale scambio di auguri di Natale. I calciatori hanno devoluto un’offerta a favore dei bambini dell’orfanotrofio di Santa Rita da Cascia.